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  #131  
Vecchio 28-03-2012, 16.12.06
radovix@yahoo.com
 
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Predefinito Re: Barca in legno

On 28 Mar, 09:51, "Punto Moda" <puntomodargentaNOS...@gmail.com>
wrote:
> >Io mi ricordo il Parsifal nel Golfo del Leone, barca in legno,
> >un'ondata ha portato via la coperta.

>
> Scusami, non e' per fare polemica, ma il parsifal e' andato a fondo per
> negligenza del propietario e non perche fosse una barca in legno..
> Chi lo conosce o chi l'ha conosciuto mi ha parlato di un classico invasato
> uscito da caprera.. E qui chiudo..
>
> --
> Saluti
>
> Giorgio


Non chiudere, io sono rimasto fermo alle notizie riferite dalla stampa
specializzata.
Quali sono stati i motivi dell'affondamento?

Quanto a Caprera ha fatto un sacco di dannii alla vela, concordo.
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  #132  
Vecchio 28-03-2012, 16.12.06
radovix@yahoo.com
 
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Predefinito Re: Barca in legno

On 28 Mar, 09:51, "Punto Moda" <puntomodargentaNOS...@gmail.com>
wrote:
> >Io mi ricordo il Parsifal nel Golfo del Leone, barca in legno,
> >un'ondata ha portato via la coperta.

>
> Scusami, non e' per fare polemica, ma il parsifal e' andato a fondo per
> negligenza del propietario e non perche fosse una barca in legno..
> Chi lo conosce o chi l'ha conosciuto mi ha parlato di un classico invasato
> uscito da caprera.. E qui chiudo..
>
> --
> Saluti
>
> Giorgio


Non chiudere, io sono rimasto fermo alle notizie riferite dalla stampa
specializzata.
Quali sono stati i motivi dell'affondamento?

Quanto a Caprera ha fatto un sacco di dannii alla vela, concordo.
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  #133  
Vecchio 28-03-2012, 16.12.06
radovix@yahoo.com
 
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Predefinito Re: Barca in legno

On 28 Mar, 09:51, "Punto Moda" <puntomodargentaNOS...@gmail.com>
wrote:
> >Io mi ricordo il Parsifal nel Golfo del Leone, barca in legno,
> >un'ondata ha portato via la coperta.

>
> Scusami, non e' per fare polemica, ma il parsifal e' andato a fondo per
> negligenza del propietario e non perche fosse una barca in legno..
> Chi lo conosce o chi l'ha conosciuto mi ha parlato di un classico invasato
> uscito da caprera.. E qui chiudo..
>
> --
> Saluti
>
> Giorgio


Non chiudere, io sono rimasto fermo alle notizie riferite dalla stampa
specializzata.
Quali sono stati i motivi dell'affondamento?

Quanto a Caprera ha fatto un sacco di dannii alla vela, concordo.
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  #134  
Vecchio 29-03-2012, 10.06.33
Luca Villani
 
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Predefinito Re: Barca in legno

Il 28/03/2012 09:45, Gianfranco ha scritto:



>> La costruzione in compensato marino con resine epossidiche e
>> rivestimento di fibra di vetro, invece, è una cosa completamente

>
> Ho capito. C'e' legno e legno. :-)


In realtÃ* il compensato non è "legno", è un vero e proprio sandwich
composto da strati di legno disposti con le fibre in maniera ortogonale
per "compensare" la mancanza di tenuta del legno agli sforzi trasversali
alle fibre ("compensato", appunto) intervallati da colle che assicurano
la tenuta, un vero e proprio materiale composito.
Ci sono compensati anche a 11 strati.
Quindi si parte da un materiale che è giÃ* composito, un sandwich, e da
questo si crea un altro sandwich composto dalla sequenza di tessuto di
vetro, colla, compensato, colla, tessuto di vetro.

E` una costruzione che alla fine è molto sofisticata, alla stregua di
altri tipi di sandwich con i quali si costruiscono le barche.

Tra l'altro, molte delle barche moderne hanno la coperta costituita da
un sandwich di fibre di vetro che racchiudono anime di balsa, legno tout
court.


> Immaginavo una cosa del genere, anche perche' con le "vernici" di ora
> mi pareva strano che non ci fosse modo di "vetrificare" (mi si perdoni
> il termine sicuramente impreciso) il legno.


Più che vernici sono colle.


> In termini di leggerezza e prestazioni (per quel poco che puo'
> interessare a uno come me) c'e' differenza, o suppergiu' resina e legno
> si equivalgono?


No, generalmente il legno è più pesante, i materiali con i quali si
realizzano i nuclei dei sandwich moderni sono più leggeri.

Se invece si prende in considerazione una stratificazione fatta solo in
fibra di vetro e colle, mi sa che il compensato è più leggero.



Ma dov'è Jored, che potrebbe darti tutte le info del caso? :-)



--
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  #135  
Vecchio 29-03-2012, 10.06.33
Luca Villani
 
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Predefinito Re: Barca in legno

Il 28/03/2012 09:45, Gianfranco ha scritto:



>> La costruzione in compensato marino con resine epossidiche e
>> rivestimento di fibra di vetro, invece, è una cosa completamente

>
> Ho capito. C'e' legno e legno. :-)


In realtÃ* il compensato non è "legno", è un vero e proprio sandwich
composto da strati di legno disposti con le fibre in maniera ortogonale
per "compensare" la mancanza di tenuta del legno agli sforzi trasversali
alle fibre ("compensato", appunto) intervallati da colle che assicurano
la tenuta, un vero e proprio materiale composito.
Ci sono compensati anche a 11 strati.
Quindi si parte da un materiale che è giÃ* composito, un sandwich, e da
questo si crea un altro sandwich composto dalla sequenza di tessuto di
vetro, colla, compensato, colla, tessuto di vetro.

E` una costruzione che alla fine è molto sofisticata, alla stregua di
altri tipi di sandwich con i quali si costruiscono le barche.

Tra l'altro, molte delle barche moderne hanno la coperta costituita da
un sandwich di fibre di vetro che racchiudono anime di balsa, legno tout
court.


> Immaginavo una cosa del genere, anche perche' con le "vernici" di ora
> mi pareva strano che non ci fosse modo di "vetrificare" (mi si perdoni
> il termine sicuramente impreciso) il legno.


Più che vernici sono colle.


> In termini di leggerezza e prestazioni (per quel poco che puo'
> interessare a uno come me) c'e' differenza, o suppergiu' resina e legno
> si equivalgono?


No, generalmente il legno è più pesante, i materiali con i quali si
realizzano i nuclei dei sandwich moderni sono più leggeri.

Se invece si prende in considerazione una stratificazione fatta solo in
fibra di vetro e colle, mi sa che il compensato è più leggero.



Ma dov'è Jored, che potrebbe darti tutte le info del caso? :-)



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Vecchio 29-03-2012, 10.06.33
Luca Villani
 
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Predefinito Re: Barca in legno

Il 28/03/2012 09:45, Gianfranco ha scritto:



>> La costruzione in compensato marino con resine epossidiche e
>> rivestimento di fibra di vetro, invece, è una cosa completamente

>
> Ho capito. C'e' legno e legno. :-)


In realtÃ* il compensato non è "legno", è un vero e proprio sandwich
composto da strati di legno disposti con le fibre in maniera ortogonale
per "compensare" la mancanza di tenuta del legno agli sforzi trasversali
alle fibre ("compensato", appunto) intervallati da colle che assicurano
la tenuta, un vero e proprio materiale composito.
Ci sono compensati anche a 11 strati.
Quindi si parte da un materiale che è giÃ* composito, un sandwich, e da
questo si crea un altro sandwich composto dalla sequenza di tessuto di
vetro, colla, compensato, colla, tessuto di vetro.

E` una costruzione che alla fine è molto sofisticata, alla stregua di
altri tipi di sandwich con i quali si costruiscono le barche.

Tra l'altro, molte delle barche moderne hanno la coperta costituita da
un sandwich di fibre di vetro che racchiudono anime di balsa, legno tout
court.


> Immaginavo una cosa del genere, anche perche' con le "vernici" di ora
> mi pareva strano che non ci fosse modo di "vetrificare" (mi si perdoni
> il termine sicuramente impreciso) il legno.


Più che vernici sono colle.


> In termini di leggerezza e prestazioni (per quel poco che puo'
> interessare a uno come me) c'e' differenza, o suppergiu' resina e legno
> si equivalgono?


No, generalmente il legno è più pesante, i materiali con i quali si
realizzano i nuclei dei sandwich moderni sono più leggeri.

Se invece si prende in considerazione una stratificazione fatta solo in
fibra di vetro e colle, mi sa che il compensato è più leggero.



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Vecchio 29-03-2012, 10.06.33
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Predefinito Re: Barca in legno

Il 28/03/2012 09:45, Gianfranco ha scritto:



>> La costruzione in compensato marino con resine epossidiche e
>> rivestimento di fibra di vetro, invece, è una cosa completamente

>
> Ho capito. C'e' legno e legno. :-)


In realtÃ* il compensato non è "legno", è un vero e proprio sandwich
composto da strati di legno disposti con le fibre in maniera ortogonale
per "compensare" la mancanza di tenuta del legno agli sforzi trasversali
alle fibre ("compensato", appunto) intervallati da colle che assicurano
la tenuta, un vero e proprio materiale composito.
Ci sono compensati anche a 11 strati.
Quindi si parte da un materiale che è giÃ* composito, un sandwich, e da
questo si crea un altro sandwich composto dalla sequenza di tessuto di
vetro, colla, compensato, colla, tessuto di vetro.

E` una costruzione che alla fine è molto sofisticata, alla stregua di
altri tipi di sandwich con i quali si costruiscono le barche.

Tra l'altro, molte delle barche moderne hanno la coperta costituita da
un sandwich di fibre di vetro che racchiudono anime di balsa, legno tout
court.


> Immaginavo una cosa del genere, anche perche' con le "vernici" di ora
> mi pareva strano che non ci fosse modo di "vetrificare" (mi si perdoni
> il termine sicuramente impreciso) il legno.


Più che vernici sono colle.


> In termini di leggerezza e prestazioni (per quel poco che puo'
> interessare a uno come me) c'e' differenza, o suppergiu' resina e legno
> si equivalgono?


No, generalmente il legno è più pesante, i materiali con i quali si
realizzano i nuclei dei sandwich moderni sono più leggeri.

Se invece si prende in considerazione una stratificazione fatta solo in
fibra di vetro e colle, mi sa che il compensato è più leggero.



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Il 28/03/2012 09:45, Gianfranco ha scritto:



>> La costruzione in compensato marino con resine epossidiche e
>> rivestimento di fibra di vetro, invece, è una cosa completamente

>
> Ho capito. C'e' legno e legno. :-)


In realtÃ* il compensato non è "legno", è un vero e proprio sandwich
composto da strati di legno disposti con le fibre in maniera ortogonale
per "compensare" la mancanza di tenuta del legno agli sforzi trasversali
alle fibre ("compensato", appunto) intervallati da colle che assicurano
la tenuta, un vero e proprio materiale composito.
Ci sono compensati anche a 11 strati.
Quindi si parte da un materiale che è giÃ* composito, un sandwich, e da
questo si crea un altro sandwich composto dalla sequenza di tessuto di
vetro, colla, compensato, colla, tessuto di vetro.

E` una costruzione che alla fine è molto sofisticata, alla stregua di
altri tipi di sandwich con i quali si costruiscono le barche.

Tra l'altro, molte delle barche moderne hanno la coperta costituita da
un sandwich di fibre di vetro che racchiudono anime di balsa, legno tout
court.


> Immaginavo una cosa del genere, anche perche' con le "vernici" di ora
> mi pareva strano che non ci fosse modo di "vetrificare" (mi si perdoni
> il termine sicuramente impreciso) il legno.


Più che vernici sono colle.


> In termini di leggerezza e prestazioni (per quel poco che puo'
> interessare a uno come me) c'e' differenza, o suppergiu' resina e legno
> si equivalgono?


No, generalmente il legno è più pesante, i materiali con i quali si
realizzano i nuclei dei sandwich moderni sono più leggeri.

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Predefinito Re: Barca in legno

Il 28/03/2012 09:45, Gianfranco ha scritto:



>> La costruzione in compensato marino con resine epossidiche e
>> rivestimento di fibra di vetro, invece, è una cosa completamente

>
> Ho capito. C'e' legno e legno. :-)


In realtÃ* il compensato non è "legno", è un vero e proprio sandwich
composto da strati di legno disposti con le fibre in maniera ortogonale
per "compensare" la mancanza di tenuta del legno agli sforzi trasversali
alle fibre ("compensato", appunto) intervallati da colle che assicurano
la tenuta, un vero e proprio materiale composito.
Ci sono compensati anche a 11 strati.
Quindi si parte da un materiale che è giÃ* composito, un sandwich, e da
questo si crea un altro sandwich composto dalla sequenza di tessuto di
vetro, colla, compensato, colla, tessuto di vetro.

E` una costruzione che alla fine è molto sofisticata, alla stregua di
altri tipi di sandwich con i quali si costruiscono le barche.

Tra l'altro, molte delle barche moderne hanno la coperta costituita da
un sandwich di fibre di vetro che racchiudono anime di balsa, legno tout
court.


> Immaginavo una cosa del genere, anche perche' con le "vernici" di ora
> mi pareva strano che non ci fosse modo di "vetrificare" (mi si perdoni
> il termine sicuramente impreciso) il legno.


Più che vernici sono colle.


> In termini di leggerezza e prestazioni (per quel poco che puo'
> interessare a uno come me) c'e' differenza, o suppergiu' resina e legno
> si equivalgono?


No, generalmente il legno è più pesante, i materiali con i quali si
realizzano i nuclei dei sandwich moderni sono più leggeri.

Se invece si prende in considerazione una stratificazione fatta solo in
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Il 28/03/2012 09:45, Gianfranco ha scritto:



>> La costruzione in compensato marino con resine epossidiche e
>> rivestimento di fibra di vetro, invece, è una cosa completamente

>
> Ho capito. C'e' legno e legno. :-)


In realtÃ* il compensato non è "legno", è un vero e proprio sandwich
composto da strati di legno disposti con le fibre in maniera ortogonale
per "compensare" la mancanza di tenuta del legno agli sforzi trasversali
alle fibre ("compensato", appunto) intervallati da colle che assicurano
la tenuta, un vero e proprio materiale composito.
Ci sono compensati anche a 11 strati.
Quindi si parte da un materiale che è giÃ* composito, un sandwich, e da
questo si crea un altro sandwich composto dalla sequenza di tessuto di
vetro, colla, compensato, colla, tessuto di vetro.

E` una costruzione che alla fine è molto sofisticata, alla stregua di
altri tipi di sandwich con i quali si costruiscono le barche.

Tra l'altro, molte delle barche moderne hanno la coperta costituita da
un sandwich di fibre di vetro che racchiudono anime di balsa, legno tout
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> Immaginavo una cosa del genere, anche perche' con le "vernici" di ora
> mi pareva strano che non ci fosse modo di "vetrificare" (mi si perdoni
> il termine sicuramente impreciso) il legno.


Più che vernici sono colle.


> In termini di leggerezza e prestazioni (per quel poco che puo'
> interessare a uno come me) c'e' differenza, o suppergiu' resina e legno
> si equivalgono?


No, generalmente il legno è più pesante, i materiali con i quali si
realizzano i nuclei dei sandwich moderni sono più leggeri.

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