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01-06-2007, 19.12.54
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Scariche elettrostatiche in barca
Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
"elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con la
differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e ti
davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la ricordo, ho
visto la scintilla!!
Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e prega
che non venga giù il Diluvio...
Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa a
terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
terra?
Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
Alla fine neppura una goccia d'acqua, e, cosa essenziale, nessun lampo, ma
vi assicuro che non è stato bello...
Le previsioni in effetti davano brutto, ma come pensavo è arrivato Lunedì e
Domenica il clima in realtà era bello!
Dopo un rovescio mattutino il cielo si era aperto: niente nuvole minacciose,
se non una sulle cime bresciane che poi è sparita, tanto sole.. e infatti
non è piovuto.. nulla di cui preoccuparsi (in teoria..)
Non penso di esser stato imprudente, ma concordo comunque sul "fortunati"..
Quando è successo eravamo vicini alla costa bresciana, un po' più a sud
dell'altezza di Malcesine
In banchina ho saputo che in quella zona con clima simile e barche diverse è
successo anche ad altri...
Voi che avreste fatto?
Esperienze?
Ciao!
FelucaNera
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01-06-2007, 19.57.01
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Re: Scariche elettrostatiche in barca
"FelucaNera" <aa@aa.it> ha scritto nel messaggio
news:aAX7i.26030$U01.285443@twister1.libero.it...
> Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
> "elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
urrca
> Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con
> la differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
> Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
> sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e
> ti davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la
> ricordo, ho visto la scintilla!!
doppia urrca!!
> Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
> le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
> andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
> cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e
> prega che non venga giù il Diluvio...
>
> Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
> velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
> aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa
> a terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
> dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
> terra?
> Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
> conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
I fulmini sono composti da scariche dirette, ed indirette; le indirette sono
le + bastarde, xkè NON le vedi e non le senti, xò possono arrivare anche a
migliaia mi volt.
Mi è capitata una volta sola, e l'unica cosa che ho fatto è far calare
l'ancora con motore avanti piano, poca remora e con la catena dell'ancora di
rispetto cercare di portare tutte le parti metalliche allo stesso potenziale
con il mezzo marinaio.
Sotto coperta sarebbe una gabbia di faraday se tu avessi avuto uno scafo in
alluminio o una gabbia metallica a proteggerti, ma qua.... Anzi, draglie e
candelieri fanno proprio l'opposto!!!
Azz, quando ti capita è un bel casino, non la consiglio a nessuno!
Infatti mi son chiesto: ma quel cavaccio in rame giallo-verde della *******
in sentina che collega il bulbo con la mastra, che ci stava a fare???
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01-06-2007, 19.57.01
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Re: Scariche elettrostatiche in barca
"FelucaNera" <aa@aa.it> ha scritto nel messaggio
news:aAX7i.26030$U01.285443@twister1.libero.it...
> Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
> "elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
urrca
> Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con
> la differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
> Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
> sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e
> ti davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la
> ricordo, ho visto la scintilla!!
doppia urrca!!
> Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
> le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
> andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
> cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e
> prega che non venga giù il Diluvio...
>
> Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
> velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
> aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa
> a terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
> dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
> terra?
> Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
> conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
I fulmini sono composti da scariche dirette, ed indirette; le indirette sono
le + bastarde, xkè NON le vedi e non le senti, xò possono arrivare anche a
migliaia mi volt.
Mi è capitata una volta sola, e l'unica cosa che ho fatto è far calare
l'ancora con motore avanti piano, poca remora e con la catena dell'ancora di
rispetto cercare di portare tutte le parti metalliche allo stesso potenziale
con il mezzo marinaio.
Sotto coperta sarebbe una gabbia di faraday se tu avessi avuto uno scafo in
alluminio o una gabbia metallica a proteggerti, ma qua.... Anzi, draglie e
candelieri fanno proprio l'opposto!!!
Azz, quando ti capita è un bel casino, non la consiglio a nessuno!
Infatti mi son chiesto: ma quel cavaccio in rame giallo-verde della *******
in sentina che collega il bulbo con la mastra, che ci stava a fare???
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Re: Scariche elettrostatiche in barca
"FelucaNera" <aa@aa.it> ha scritto nel messaggio
news:aAX7i.26030$U01.285443@twister1.libero.it...
> Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
> "elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
urrca
> Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con
> la differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
> Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
> sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e
> ti davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la
> ricordo, ho visto la scintilla!!
doppia urrca!!
> Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
> le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
> andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
> cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e
> prega che non venga giù il Diluvio...
>
> Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
> velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
> aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa
> a terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
> dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
> terra?
> Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
> conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
I fulmini sono composti da scariche dirette, ed indirette; le indirette sono
le + bastarde, xkè NON le vedi e non le senti, xò possono arrivare anche a
migliaia mi volt.
Mi è capitata una volta sola, e l'unica cosa che ho fatto è far calare
l'ancora con motore avanti piano, poca remora e con la catena dell'ancora di
rispetto cercare di portare tutte le parti metalliche allo stesso potenziale
con il mezzo marinaio.
Sotto coperta sarebbe una gabbia di faraday se tu avessi avuto uno scafo in
alluminio o una gabbia metallica a proteggerti, ma qua.... Anzi, draglie e
candelieri fanno proprio l'opposto!!!
Azz, quando ti capita è un bel casino, non la consiglio a nessuno!
Infatti mi son chiesto: ma quel cavaccio in rame giallo-verde della *******
in sentina che collega il bulbo con la mastra, che ci stava a fare???
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Re: Scariche elettrostatiche in barca
"FelucaNera" <aa@aa.it> ha scritto nel messaggio
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> Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
> "elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
urrca
> Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con
> la differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
> Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
> sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e
> ti davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la
> ricordo, ho visto la scintilla!!
doppia urrca!!
> Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
> le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
> andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
> cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e
> prega che non venga giù il Diluvio...
>
> Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
> velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
> aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa
> a terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
> dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
> terra?
> Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
> conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
I fulmini sono composti da scariche dirette, ed indirette; le indirette sono
le + bastarde, xkè NON le vedi e non le senti, xò possono arrivare anche a
migliaia mi volt.
Mi è capitata una volta sola, e l'unica cosa che ho fatto è far calare
l'ancora con motore avanti piano, poca remora e con la catena dell'ancora di
rispetto cercare di portare tutte le parti metalliche allo stesso potenziale
con il mezzo marinaio.
Sotto coperta sarebbe una gabbia di faraday se tu avessi avuto uno scafo in
alluminio o una gabbia metallica a proteggerti, ma qua.... Anzi, draglie e
candelieri fanno proprio l'opposto!!!
Azz, quando ti capita è un bel casino, non la consiglio a nessuno!
Infatti mi son chiesto: ma quel cavaccio in rame giallo-verde della *******
in sentina che collega il bulbo con la mastra, che ci stava a fare???
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Re: Scariche elettrostatiche in barca
"FelucaNera" <aa@aa.it> ha scritto nel messaggio
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> Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
> "elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
urrca
> Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con
> la differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
> Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
> sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e
> ti davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la
> ricordo, ho visto la scintilla!!
doppia urrca!!
> Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
> le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
> andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
> cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e
> prega che non venga giù il Diluvio...
>
> Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
> velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
> aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa
> a terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
> dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
> terra?
> Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
> conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
I fulmini sono composti da scariche dirette, ed indirette; le indirette sono
le + bastarde, xkè NON le vedi e non le senti, xò possono arrivare anche a
migliaia mi volt.
Mi è capitata una volta sola, e l'unica cosa che ho fatto è far calare
l'ancora con motore avanti piano, poca remora e con la catena dell'ancora di
rispetto cercare di portare tutte le parti metalliche allo stesso potenziale
con il mezzo marinaio.
Sotto coperta sarebbe una gabbia di faraday se tu avessi avuto uno scafo in
alluminio o una gabbia metallica a proteggerti, ma qua.... Anzi, draglie e
candelieri fanno proprio l'opposto!!!
Azz, quando ti capita è un bel casino, non la consiglio a nessuno!
Infatti mi son chiesto: ma quel cavaccio in rame giallo-verde della *******
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"FelucaNera" <aa@aa.it> ha scritto nel messaggio
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> Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
> "elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
urrca
> Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con
> la differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
> Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
> sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e
> ti davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la
> ricordo, ho visto la scintilla!!
doppia urrca!!
> Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
> le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
> andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
> cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e
> prega che non venga giù il Diluvio...
>
> Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
> velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
> aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa
> a terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
> dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
> terra?
> Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
> conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
I fulmini sono composti da scariche dirette, ed indirette; le indirette sono
le + bastarde, xkè NON le vedi e non le senti, xò possono arrivare anche a
migliaia mi volt.
Mi è capitata una volta sola, e l'unica cosa che ho fatto è far calare
l'ancora con motore avanti piano, poca remora e con la catena dell'ancora di
rispetto cercare di portare tutte le parti metalliche allo stesso potenziale
con il mezzo marinaio.
Sotto coperta sarebbe una gabbia di faraday se tu avessi avuto uno scafo in
alluminio o una gabbia metallica a proteggerti, ma qua.... Anzi, draglie e
candelieri fanno proprio l'opposto!!!
Azz, quando ti capita è un bel casino, non la consiglio a nessuno!
Infatti mi son chiesto: ma quel cavaccio in rame giallo-verde della *******
in sentina che collega il bulbo con la mastra, che ci stava a fare???
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Re: Scariche elettrostatiche in barca
"FelucaNera" <aa@aa.it> ha scritto nel messaggio
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> Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
> "elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
urrca
> Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con
> la differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
> Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
> sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e
> ti davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la
> ricordo, ho visto la scintilla!!
doppia urrca!!
> Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
> le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
> andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
> cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e
> prega che non venga giù il Diluvio...
>
> Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
> velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
> aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa
> a terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
> dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
> terra?
> Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
> conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
I fulmini sono composti da scariche dirette, ed indirette; le indirette sono
le + bastarde, xkè NON le vedi e non le senti, xò possono arrivare anche a
migliaia mi volt.
Mi è capitata una volta sola, e l'unica cosa che ho fatto è far calare
l'ancora con motore avanti piano, poca remora e con la catena dell'ancora di
rispetto cercare di portare tutte le parti metalliche allo stesso potenziale
con il mezzo marinaio.
Sotto coperta sarebbe una gabbia di faraday se tu avessi avuto uno scafo in
alluminio o una gabbia metallica a proteggerti, ma qua.... Anzi, draglie e
candelieri fanno proprio l'opposto!!!
Azz, quando ti capita è un bel casino, non la consiglio a nessuno!
Infatti mi son chiesto: ma quel cavaccio in rame giallo-verde della *******
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Re: Scariche elettrostatiche in barca
"FelucaNera" <aa@aa.it> ha scritto nel messaggio
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> Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
> "elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
urrca
> Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con
> la differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
> Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
> sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e
> ti davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la
> ricordo, ho visto la scintilla!!
doppia urrca!!
> Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
> le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
> andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
> cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e
> prega che non venga giù il Diluvio...
>
> Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
> velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
> aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa
> a terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
> dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
> terra?
> Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
> conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
I fulmini sono composti da scariche dirette, ed indirette; le indirette sono
le + bastarde, xkè NON le vedi e non le senti, xò possono arrivare anche a
migliaia mi volt.
Mi è capitata una volta sola, e l'unica cosa che ho fatto è far calare
l'ancora con motore avanti piano, poca remora e con la catena dell'ancora di
rispetto cercare di portare tutte le parti metalliche allo stesso potenziale
con il mezzo marinaio.
Sotto coperta sarebbe una gabbia di faraday se tu avessi avuto uno scafo in
alluminio o una gabbia metallica a proteggerti, ma qua.... Anzi, draglie e
candelieri fanno proprio l'opposto!!!
Azz, quando ti capita è un bel casino, non la consiglio a nessuno!
Infatti mi son chiesto: ma quel cavaccio in rame giallo-verde della *******
in sentina che collega il bulbo con la mastra, che ci stava a fare???
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"FelucaNera" <aa@aa.it> ha scritto nel messaggio
news:aAX7i.26030$U01.285443@twister1.libero.it...
> Avete presente i peggiori racconti dei preludi ai temporali? Aria
> "elettrica", scariche elettrostatiche ovunque e dopo 5' il finimondo?
urrca
> Bene, è quello che ci è successo Domenica scorsa in barca sul Garda, con
> la differenza che a bordo avevamo un enorme parafulmine in alluminio....
> Tutte le superfici metalliche (albero, boma, candelabri, giardinetto,
> sartie, etc..) e poi anche le parti in vertoresina (!!) erano cariche, e
> ti davano la scossa. Toccando il boma ho preso una "tega" che me la
> ricordo, ho visto la scintilla!!
doppia urrca!!
> Fortunatamente erano le 16.30 ed eravamo sulla via del ritorno. Subito giù
> le vele: operazione non facile, erano cariche anche loro. Dai gas, fai
> andare gli altri sottocoperta (Gabbia di Faraday), fai chiamare col
> cellulare il noleggiatore per avvisarlo del problema torna in fretta e
> prega che non venga giù il Diluvio...
>
> Nel frattempo le pensi tutte... accendendo il fuoribordo e levandomi
> velocemente dalle ***** è meglio o l'energia elettrostatica generata mi
> aumenta la probabilità di fare la fine del pollo arrosto? Faccio una messa
> a terra (acqua) girando la catena dell'ancora sulle draglie o sto distante
> dalle superfici metalliche e spero che sul First 21.7 ci sia la messa a
> terra?
> Boh... dilemma da banchina, io intanto prego e ringrazio perchè mi rendo
> conto che fare una chiamata col cellulare è stata una ******...
I fulmini sono composti da scariche dirette, ed indirette; le indirette sono
le + bastarde, xkè NON le vedi e non le senti, xò possono arrivare anche a
migliaia mi volt.
Mi è capitata una volta sola, e l'unica cosa che ho fatto è far calare
l'ancora con motore avanti piano, poca remora e con la catena dell'ancora di
rispetto cercare di portare tutte le parti metalliche allo stesso potenziale
con il mezzo marinaio.
Sotto coperta sarebbe una gabbia di faraday se tu avessi avuto uno scafo in
alluminio o una gabbia metallica a proteggerti, ma qua.... Anzi, draglie e
candelieri fanno proprio l'opposto!!!
Azz, quando ti capita è un bel casino, non la consiglio a nessuno!
Infatti mi son chiesto: ma quel cavaccio in rame giallo-verde della *******
in sentina che collega il bulbo con la mastra, che ci stava a fare???
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