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07-09-2006, 22.06.25
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Vacanze Croazia!!
Ciao ragazzi e ragazze....
per l'estate 2007 volevo andare in Croazia....
prima volta che ci vado,portare la mia roulotte in un bel campeggio 4 stelle
in zona Porec...dicono sia la zona più movimentata e giovane.
io e morosa,23 e 24 anni....
nessuno vuole venire con noi?
dai ragazzi....organizziamo insieme....
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23-11-2006, 20.13.23
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Re: Vacanze Croazia!!
> in zona Porec...dicono sia la zona più movimentata e giovane.
Occhio, ci sono molto omosessuoali disinibiti in zona!
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25-11-2006, 09.26.52
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Re: Vacanze Croazia!!
Per quale motivo usi dei termini stranieri per un'area geografica italiana?
Ti consiglio di consultare la cartina qui sotto:
http://images.google.it/imgres?imgur...&ct=image&cd=2
purtroppo la stringa è talmente lunga che dovrai ricopiartela su explorer
per poterla attivare.
Lì c'è scritto come si chiama quel bel paesino in Istria.
Si chiama Parenzo, e prima che gli Italiani ne venissero cacciati a forza,
era italianissimo e popolato da italiani. E ci sono ancora italiani che
cercano di restare tali.
Vuoi che ne venga persa anche la memoria?
ciao
danidane
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25-11-2006, 18.27.41
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Re: Vacanze Croazia!!
Grazie, non conoscevo quel sito......
penso che ogni tanto lo userò.
Grazie ancora.
ciao
danidane
"Yorgos" <yorgos.kourtakis@antzhùya.it.invalid> ha scritto nel messaggio
news:cgvfm2tu82q32sujea7l158k34umch0tug@4ax.com...
> On Sat, 25 Nov 2006 08:26:52 +0100, "Danidane" <dani.dane@people.it>
> wrote:
>
>>http://images.google.it/imgres?imgur...&ct=image&cd=2
>>purtroppo la stringa è talmente lunga che dovrai ricopiartela su explorer
>>per poterla attivare.
>
> Perché non usi www.tinyurl.com ?
>
> Il tuo link diventa questo:
>
> http://tinyurl.com/y46q8r
> --
> Bye, Yorgos
>
> To send me an e-mail, please change antzhùya with alice
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27-11-2006, 01.30.47
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Re: Vacanze Croazia!!
>
> Lì c'è scritto come si chiama quel bel paesino in Istria.
> Si chiama Parenzo, e prima che gli Italiani ne venissero cacciati a forza,
> era italianissimo e popolato da italiani. E ci sono ancora italiani che
> cercano di restare tali.
> Vuoi che ne venga persa anche la memoria?
> ciao
> danidane
>
Caro danidane,
Quello che dici è verissimo, ma senza nulla togliere al rispetto e alla memoria dei nostri connazionali ed alla loro storia, è altrettanto vero che ora, e da un bel po' di anni, e Croazia ed è altrettanto giusto e sacrosanto rispettare anche la gente che ora la vive, percui è giusto chiamare le località con il loro nome in lingua locale.
D'altro canto la popolazione di origine italiana è una piccola minoranza
come lo dimostra il sito stesso che hai linkato, e da cui ho copiato i dati che seguono:
Etnie
Croati 89,6 %, serbi 4,5 %, bosniaci 0,5 %, magiari 0,4 %, italiani 0,4 %, sloveni 0,3 %, albanesi 0,3 %, altri 4 %
Se si ragiona seguendo il tuo concetto si va poi a finire proprio come la ex Yugoslavia che per orgoglio fondamentalista delle proprie origini sono andati a finire col farsi la guerra......e non mi sembra il caso farne un'altra, sopratutto per amore verso i nostri Italiani che hanno gia di che pensare...
Con rispetto
Giovanni
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27-11-2006, 10.15.58
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Re: Vacanze Croazia!!
"AG.MA" <giovan_m@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:456a23a7$0$19236$4fafbaef@reader4.news.tin.it ...
>
> Lì c'è scritto come si chiama quel bel paesino in Istria.
> Si chiama Parenzo, e prima che gli Italiani ne venissero cacciati a forza,
> era italianissimo e popolato da italiani. E ci sono ancora italiani che
> cercano di restare tali.
> Vuoi che ne venga persa anche la memoria?
> ciao
> danidane
>
Caro danidane,
Quello che dici è verissimo, ma senza nulla togliere al rispetto e alla
memoria dei nostri connazionali ed alla loro storia, è altrettanto vero che
ora, e da un bel po' di anni, e Croazia ed è altrettanto giusto e sacrosanto
rispettare anche la gente che ora la vive, percui è giusto chiamare le
località con il loro nome in lingua locale.
D'altro canto la popolazione di origine italiana è una piccola minoranza
come lo dimostra il sito stesso che hai linkato, e da cui ho copiato i dati
che seguono:
Etnie
Croati 89,6 %, serbi 4,5 %, bosniaci 0,5 %, magiari 0,4 %, italiani 0,4 %,
sloveni 0,3 %, albanesi 0,3 %, altri 4 %
Se si ragiona seguendo il tuo concetto si va poi a finire proprio come la ex
Yugoslavia che per orgoglio fondamentalista delle proprie origini sono
andati a finire col farsi la guerra......e non mi sembra il caso farne
un'altra, sopratutto per amore verso i nostri Italiani che hanno gia di che
pensare...
Con rispetto
Giovanni
Anche se siamo OT in questo NG, mi permetto di continuare, e di criticare il
tuo modo di vedere le cose.
Questo è un modo eccellente per cancellare e dimenticare qualunque atrocità
commessa nel presente e nel passato.
Così come parli, era giusto quello che stava accedendo in Kosovo, ad
esempio, e che è stato impedito dalla NATO.
Se avessero portato a termine la pulizia etnica, i Serbi avrebbero avuto
ragione, perchè loro sarebbero stati la maggioranza etnica preponderante.
Lo stesso discorso vale per il Darfur, o per gli stati uniti. dove un intero
popolo è stato massacrato per dare spazio ai nuovi arriviati, i
"civilizzatori" bianchi.
L'Istria era una regione a maggioranza italiana, e per me lo è ancora, anche
se gli abitanti sono stati costretti a lasciare le loro case e ad andare
altrove.
Per quel che riguarda la guerra, certo non mi auguro che avvenga mai niente
del genere, ma uno stato, se vuole definirsi tale, deve difendere i suoi
interessi e quelli dei suoi cittadini, tenendo anche in considerazione
quella eventualità.
Quello che io mi aspetto dall'Italia e che ricordi ad ogni piè sospinto i
fatti, li pubblicizzi e rimproveri quotidianamente la Croazia e la Slovenia
di quello che hanno fatto, ammettendo però anche quanto è stato fatto in
Italia (molto meno per la verità, da quanto sò) contro gli slavi. A me
dell'amicizia Italo slovena o italo croata non importa un beneamato fico
secco.
L'Italia non ha bisogno nè di Slovenia nè di Croazia. Semmai il contrario,
anche se loro, che invece hanno un orgoglio nazionale, si farebbero
impiccare piuttosto che ammettere che sono piccoli e nani, e noi grandi e
necessari al loro sviluppo.
Se stanno cercando di favorire i rapporti commerciali con la Germania ed il
Nord Europa è proprio perchè temono che noi prima o poi presentiamo un
conto, e si sono già preparati a fare a meno dell'Italia.
Sono loro che se vogliono entrare in europa devono eliminare certe storture,
e ridare agli italiani ciò che hanno loro tolto. Questo non cancellerebbe le
foibe o i dolori atroci di tante persone, ma almeno dimostrerebbe la LORO
volontà di cambiare e di non di cancellare le nostre tracce sul territorio
dell'Istria.
Tu li vuoi aiutare?
ciao
danidane
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27-11-2006, 10.41.54
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Re: Vacanze Croazia!!
On Mon, 27 Nov 2006 00:30:47 +0100, "AG.MA" <giovan_m@tin.it> wrote:
Quindi tu dici:
London invece di Londra
Paris invece di Parigi
Thessaloniki invece di Salonicco
Athinai invece di Atene
e così via ...........
--
Bye, Yorgos
To send me an e-mail, please change antzhùya with alice
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03-12-2006, 14.16.45
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OT: (o quasi) Re: Vacanze Croazia!!
>
> Anche se siamo OT in questo NG, mi permetto di continuare, e di criticare il
> tuo modo di vedere le cose.
> Questo è un modo eccellente per cancellare e dimenticare qualunque atrocità
> commessa nel presente e nel passato.
> Così come parli, era giusto quello che stava accedendo in Kosovo, ad
> esempio, e che è stato impedito dalla NATO.
> Se avessero portato a termine la pulizia etnica, i Serbi avrebbero avuto
> ragione, perchè loro sarebbero stati la maggioranza etnica preponderante.
> Lo stesso discorso vale per il Darfur, o per gli stati uniti. dove un intero
> popolo è stato massacrato per dare spazio ai nuovi arriviati, i
> "civilizzatori" bianchi.
> L'Istria era una regione a maggioranza italiana, e per me lo è ancora, anche
> se gli abitanti sono stati costretti a lasciare le loro case e ad andare
> altrove.
> Per quel che riguarda la guerra, certo non mi auguro che avvenga mai niente
> del genere, ma uno stato, se vuole definirsi tale, deve difendere i suoi
> interessi e quelli dei suoi cittadini, tenendo anche in considerazione
> quella eventualità.
> Quello che io mi aspetto dall'Italia e che ricordi ad ogni piè sospinto i
> fatti, li pubblicizzi e rimproveri quotidianamente la Croazia e la Slovenia
> di quello che hanno fatto, ammettendo però anche quanto è stato fatto in
> Italia (molto meno per la verità, da quanto sò) contro gli slavi. A me
> dell'amicizia Italo slovena o italo croata non importa un beneamato fico
> secco.
> L'Italia non ha bisogno nè di Slovenia nè di Croazia. Semmai il contrario,
> anche se loro, che invece hanno un orgoglio nazionale, si farebbero
> impiccare piuttosto che ammettere che sono piccoli e nani, e noi grandi e
> necessari al loro sviluppo.
> Se stanno cercando di favorire i rapporti commerciali con la Germania ed il
> Nord Europa è proprio perchè temono che noi prima o poi presentiamo un
> conto, e si sono già preparati a fare a meno dell'Italia.
> Sono loro che se vogliono entrare in europa devono eliminare certe storture,
> e ridare agli italiani ciò che hanno loro tolto. Questo non cancellerebbe le
> foibe o i dolori atroci di tante persone, ma almeno dimostrerebbe la LORO
> volontà di cambiare e di non di cancellare le nostre tracce sul territorio
> dell'Istria.
> Tu li vuoi aiutare?
> ciao
> danidane
>
é vero, siamo abbastanza OT, ma non troppo perchè tra le nostre parole si cela il germe che bocciando ci porta a viaggiare per conoscere altre genti e culture...
Credo
che da abitanti di un paese Civile com'è il Nostro, se si vuole essere da esempio di giustizia e correttezza nei confronti dei popoli confinanti, anche se un tempo sono stati causa di atroci dolori ed ingiustizie (leggi Austria o Germania, o altri ancora come la Croazia) si debba dismettere il tono di "superiorità", non c'è nessuno che non abbia bisogno di qualcuno, sia oggi e tanto meno un domani.
E poi mi chiedo una cosa: fino a quando è "giusto" arretrare il tempo per dire che "qui prima di lui c'ero io per cui ho diritto di riaverlo"? 50 anni, 100 anni? o 1000 anni?
Ora siamo "Europei" assieme anche ai prossimi paesi che vorranno entrare ovviamente allineandosi ai requisiti civili e sociali oltre che economici.
E molto volentieri andrò a fargli visita con la mia roulotte,ed onorando anche e sopratutto i luoghi dove morirono migliaia nostri connazionali, caduti involontari di guerre volute da pochi esaltati che credevano di essere la razza pura superiore a tutti, di cui gli altri dovevano avere bisogno di loro.........un giorno, quando penserai che sarai abbastanza convinto del tuo pensiero, e vorrai confrontarti con la storia, prendi con te la tua famiglia e la tua roulotte, o camper, e vai fare una visita a Mathausen, o anche a Fossoli (MO) che è più vicino, e allora vedrai e capirai che forse vale la pena di accettare i cambiamenti di un tempo e vivere in pace con i Fratelli Croati....
Ciao Danidan.
Giovanni
Approfitto anche per rispondere all'Amico Yorgos:
la mia non è una questione di "traduzione" in italiano dei nomi della città straniere durante il parlare comune, ma di "riconoscere" il nome proprio originale.
Non so se sono riuscito a spiegare...
Saluto Tutti
Giovanni
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03-12-2006, 17.20.16
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Re: OT: (o quasi) Re: Vacanze Croazia!!
On Sun, 3 Dec 2006 13:16:45 +0100, "AG.MA" <giovan_m@tin.it> wrote:
>Approfitto anche per rispondere all'Amico Yorgos:
>la mia non è una questione di "traduzione" in italiano dei nomi della città straniere durante il parlare comune, ma di "riconoscere" il nome proprio originale.
>Non so se sono riuscito a spiegare...
Onestamente no.
Non mi sembra che ci sia necessità di riconoscere alcunché.
E' nel nostro costume citare i paesi stranieri con nome
italiano/italianizzato se questo esiste.
Ogni forzatura mi sembra ridicola.
Altrimenti arriviamo ai paradossi del duce, che voleva a tutti i costi
chiamare i paesi della Valle d'Aosta con nomi italiani.
Solo che un giorno il cartello della stazione di Pré Saint Didier fu
cambiato da alcuni buontemponi in "Presa nel didietro".
--
Bye, Yorgos
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