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  #561  
Vecchio 02-03-2007, 13.23.14
Il mio nome è Simon, Lord Simon
 
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Predefinito Re: Ma se i prezzi stanno crollando, perchè comprare ora ?


"immobiliarista" <immob@arista.com> ha scritto nel messaggio
news:es8uaq$mhi$1@aioe.org...
>
> "Il mio nome è Simon, Lord Simon" <lordsimon@rubentus.it> ha scritto nel
> messaggio news:f5SFh.41579$aF5.9527@tornado.fastwebnet.it...
>
>>> ora si sono messi in proprio e si beccano l'orso, mentre speravano di
>>> replicare il periodo d'oro dei panozzi e della milano da bere. LOLLLL

>>
>> Quel tipo di agenzia immobiliare è ciò che danneggia tutti. Se io mi
>> presento da un proprietario e valuto il suo immobile 200mila euro e ti
>> presenti tu che lo valuti 250mila, a chi credi che il proprietario darà
>> retta ?

>
> Ovviamente darà retta all'aspirante panozzo il quale contribuirà ad
> alimentare la molla che darà la schicchera al tracollo, ma anche se la
> casa la desse all'ex figlio dei fiori (quello della generazione prima del
> panozzo, agente piu navigato, magari proprio lord simon valvassore
> dell'impero del re pirelli) anche lui ha cmq interesse a venderla a prezzo
> + alticcio...piu prezzo eguale piu commissione !



discorso moooolto relativo, una casa a 200 mila ha una provvigione del 3%
pari a 6000 euro, un terreno da 220 mila da 6600, cambia poco. specialmente
perchè in fase conclusiva i 600 (o qualcosina di meno) li togli sempre al
cliente. per lo meno io faccio così....


>
>>> Non siamo piu nel 1700, oggi c'è secondamano, internet, portaportese, e
>>> pago1 euro a copia invece di pagare 10.000 di provvigione.

>
>> Se fosse così come dici, non vedo come sia possibile che così tante
>> persone abbiano intrapreso il mio lavoro.

>
> Ma proprio per i motivi che ti ho detto, tantopiu che anche il panozzo non
> deve andare a bussare per le porte, ma anche esso prendere Secondamano e
> alzare il telefono aladino (che fa molto figo in agenzia) e convincere la
> sora maria in ciavatta e bigodini che siete affollati di clienti che
> voglio proprio il suo appartamento. Ma come potrebbe essere piu facile di
> cosi, come tu dici qui appresso:
>
>> I canali di cui parli tu sono utilizzati anche dalle agenzie per cercare
>> case dai proprietari e non ti credere che se ne trovino così tante.

>
> LOLLONE ma lo credo bene se oramai l'80% degli annunci di secondamano
> (gratuiti da mettere e visibili da milioni di pesone) sono proprio di
> agenzie e relativi panozzi, che passano così gran parte del tempo a
> telefonarsi tra di loro pensando che ogni annuncio è un colpaccio (per non
> parlare degli annunci-civetta), mentre solo il rimanente 20% è di privati,
> in particolare dove scrivono "NO AGENZIE" gli si fiondano addosso
> salivando a mille e beccandosi insulti e sfanculate
>
> Addirittura a me hanno prima telefonato al 187 (oggi 892) per sapere il
> nome della mia linea fissa, e poi hanno telefonato chiamandomi per nome o
> addirittura citofonandomi direttamente,alchè al panozzo anzichè
> sbraitargli addosso alla spessa crosta gli raccontai di averla appena
> venduta alla metà del suo valore perchè avevo fretta di vendere, e lo
> vedevo schiumare di rabbia. ROTFL.
>
>> Per questo vale il discorso di prima.
>> Vedi da una parte ci sono quelli come te che pensano che con un tavolino
>> e due telefonate incassi 10.000 euro.
>> Dall'altra ci sono i proprietari che sono convinti che le agenzie
>> immobiliari siano speculatori che vogliono farti vendere al 30% in meno
>> ed acquistare al 30% in più.

>
> Tra pensa e ripensa non c'è da fare molto altro che un po' di telefonate e
> stampare da word le carte di compromesso.doc, oltre buoni corsi di
> marketing, commerciale e psicologia di vendita, ma non credo sia possibile
> fare mercato cercando di far vendere al 30% in piu e acquistare al 30% in
> meno poichè ciò va contro ai propri interessi vitali, qindi Lord simon
> caduto sul campo dopo aver strenuamente combattuto da alfiere commerciale
> contro l'artigliere immobiliarista.




Lord Simon è sempre in piedi e col vessillo da guerra, lotterà strenuamente
affinchè le sue idee vengano ascoltate e tanto farà con le tue, seppur in
disaccordo per il diritto delle stesse di esistere....


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  #562  
Vecchio 02-03-2007, 13.23.14
Il mio nome è Simon, Lord Simon
 
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Predefinito Re: Ma se i prezzi stanno crollando, perchè comprare ora ?


"immobiliarista" <immob@arista.com> ha scritto nel messaggio
news:es8uaq$mhi$1@aioe.org...
>
> "Il mio nome è Simon, Lord Simon" <lordsimon@rubentus.it> ha scritto nel
> messaggio news:f5SFh.41579$aF5.9527@tornado.fastwebnet.it...
>
>>> ora si sono messi in proprio e si beccano l'orso, mentre speravano di
>>> replicare il periodo d'oro dei panozzi e della milano da bere. LOLLLL

>>
>> Quel tipo di agenzia immobiliare è ciò che danneggia tutti. Se io mi
>> presento da un proprietario e valuto il suo immobile 200mila euro e ti
>> presenti tu che lo valuti 250mila, a chi credi che il proprietario darà
>> retta ?

>
> Ovviamente darà retta all'aspirante panozzo il quale contribuirà ad
> alimentare la molla che darà la schicchera al tracollo, ma anche se la
> casa la desse all'ex figlio dei fiori (quello della generazione prima del
> panozzo, agente piu navigato, magari proprio lord simon valvassore
> dell'impero del re pirelli) anche lui ha cmq interesse a venderla a prezzo
> + alticcio...piu prezzo eguale piu commissione !



discorso moooolto relativo, una casa a 200 mila ha una provvigione del 3%
pari a 6000 euro, un terreno da 220 mila da 6600, cambia poco. specialmente
perchè in fase conclusiva i 600 (o qualcosina di meno) li togli sempre al
cliente. per lo meno io faccio così....


>
>>> Non siamo piu nel 1700, oggi c'è secondamano, internet, portaportese, e
>>> pago1 euro a copia invece di pagare 10.000 di provvigione.

>
>> Se fosse così come dici, non vedo come sia possibile che così tante
>> persone abbiano intrapreso il mio lavoro.

>
> Ma proprio per i motivi che ti ho detto, tantopiu che anche il panozzo non
> deve andare a bussare per le porte, ma anche esso prendere Secondamano e
> alzare il telefono aladino (che fa molto figo in agenzia) e convincere la
> sora maria in ciavatta e bigodini che siete affollati di clienti che
> voglio proprio il suo appartamento. Ma come potrebbe essere piu facile di
> cosi, come tu dici qui appresso:
>
>> I canali di cui parli tu sono utilizzati anche dalle agenzie per cercare
>> case dai proprietari e non ti credere che se ne trovino così tante.

>
> LOLLONE ma lo credo bene se oramai l'80% degli annunci di secondamano
> (gratuiti da mettere e visibili da milioni di pesone) sono proprio di
> agenzie e relativi panozzi, che passano così gran parte del tempo a
> telefonarsi tra di loro pensando che ogni annuncio è un colpaccio (per non
> parlare degli annunci-civetta), mentre solo il rimanente 20% è di privati,
> in particolare dove scrivono "NO AGENZIE" gli si fiondano addosso
> salivando a mille e beccandosi insulti e sfanculate
>
> Addirittura a me hanno prima telefonato al 187 (oggi 892) per sapere il
> nome della mia linea fissa, e poi hanno telefonato chiamandomi per nome o
> addirittura citofonandomi direttamente,alchè al panozzo anzichè
> sbraitargli addosso alla spessa crosta gli raccontai di averla appena
> venduta alla metà del suo valore perchè avevo fretta di vendere, e lo
> vedevo schiumare di rabbia. ROTFL.
>
>> Per questo vale il discorso di prima.
>> Vedi da una parte ci sono quelli come te che pensano che con un tavolino
>> e due telefonate incassi 10.000 euro.
>> Dall'altra ci sono i proprietari che sono convinti che le agenzie
>> immobiliari siano speculatori che vogliono farti vendere al 30% in meno
>> ed acquistare al 30% in più.

>
> Tra pensa e ripensa non c'è da fare molto altro che un po' di telefonate e
> stampare da word le carte di compromesso.doc, oltre buoni corsi di
> marketing, commerciale e psicologia di vendita, ma non credo sia possibile
> fare mercato cercando di far vendere al 30% in piu e acquistare al 30% in
> meno poichè ciò va contro ai propri interessi vitali, qindi Lord simon
> caduto sul campo dopo aver strenuamente combattuto da alfiere commerciale
> contro l'artigliere immobiliarista.




Lord Simon è sempre in piedi e col vessillo da guerra, lotterà strenuamente
affinchè le sue idee vengano ascoltate e tanto farà con le tue, seppur in
disaccordo per il diritto delle stesse di esistere....


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  #563  
Vecchio 05-03-2007, 11.16.15
abc
 
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Predefinito Re: Ma se i prezzi stanno crollando, perchè comprare ora ?

On 2 Mar, 10:45, "immobiliarista" <i...@arista.com> wrote:
> ...Grazie abc i tuoi link sono sempre interessanti continua a collezionarli.


Finalmente un articolo niente male:

La bolla del mattone è finita - Per la prima volta dopo dieci anni
nelle città prevalgono i segni meno
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...4&sezione=News

Per la prima volta dopo dieci anni nelle città prevalgono i segni meno
AGNESE VIGNA Prezzi: per la prima volta negli ultimi 10 anni
prevalgono i segni meno. Da un'analisi condotta da Eurekasa.it (sito
dedicato all'investimento e alla ricerca di immobiliare) che analizza
il mercato mensilmente, risulta che a febbraio in 422 comuni italiani
prevale il segno meno mentre quello positivo compare solo in 379
comuni. In tutti altri (1386 comuni) i prezzi sono stabili. Il calo è
generalizzato in tutta Italia, anche se più marcato in Triveneto,
Calabria e Campania. Segni meno anche a Milano, Torino e
nell'hinterland di queste due grandi città. Incrementi, invece, a
Firenze, Genova, Roma e Bari.

«Si è parlato a lungo, e spesso a sproposito, di bolla immobiliare
negli anni passati - commenta Guido Lodigiani, responsabile ufficio
studi Eurekasa - . Ma dal 2007, anche se di crollo non si può parlare,
è sicuramente in atto un ridimensionamento dei valori. Nei prossimi
mesi peserà sul numero di transazioni l'aumento dei tassi di
interesse, che dall'attuale 3,5% dovrebbe raggiungere il 4%. Si
allungano anche i tempi di vendita (4-5 mesi), e questo comporta
inevitabilmente un ridimensionamento delle pretese del venditore
dell'ordine del 12%»...

Ciao

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  #564  
Vecchio 05-03-2007, 11.16.15
abc
 
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Predefinito Re: Ma se i prezzi stanno crollando, perchè comprare ora ?

On 2 Mar, 10:45, "immobiliarista" <i...@arista.com> wrote:
> ...Grazie abc i tuoi link sono sempre interessanti continua a collezionarli.


Finalmente un articolo niente male:

La bolla del mattone è finita - Per la prima volta dopo dieci anni
nelle città prevalgono i segni meno
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...4&sezione=News

Per la prima volta dopo dieci anni nelle città prevalgono i segni meno
AGNESE VIGNA Prezzi: per la prima volta negli ultimi 10 anni
prevalgono i segni meno. Da un'analisi condotta da Eurekasa.it (sito
dedicato all'investimento e alla ricerca di immobiliare) che analizza
il mercato mensilmente, risulta che a febbraio in 422 comuni italiani
prevale il segno meno mentre quello positivo compare solo in 379
comuni. In tutti altri (1386 comuni) i prezzi sono stabili. Il calo è
generalizzato in tutta Italia, anche se più marcato in Triveneto,
Calabria e Campania. Segni meno anche a Milano, Torino e
nell'hinterland di queste due grandi città. Incrementi, invece, a
Firenze, Genova, Roma e Bari.

«Si è parlato a lungo, e spesso a sproposito, di bolla immobiliare
negli anni passati - commenta Guido Lodigiani, responsabile ufficio
studi Eurekasa - . Ma dal 2007, anche se di crollo non si può parlare,
è sicuramente in atto un ridimensionamento dei valori. Nei prossimi
mesi peserà sul numero di transazioni l'aumento dei tassi di
interesse, che dall'attuale 3,5% dovrebbe raggiungere il 4%. Si
allungano anche i tempi di vendita (4-5 mesi), e questo comporta
inevitabilmente un ridimensionamento delle pretese del venditore
dell'ordine del 12%»...

Ciao

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  #565  
Vecchio 05-03-2007, 11.16.15
abc
 
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Predefinito Re: Ma se i prezzi stanno crollando, perchè comprare ora ?

On 2 Mar, 10:45, "immobiliarista" <i...@arista.com> wrote:
> ...Grazie abc i tuoi link sono sempre interessanti continua a collezionarli.


Finalmente un articolo niente male:

La bolla del mattone è finita - Per la prima volta dopo dieci anni
nelle città prevalgono i segni meno
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...4&sezione=News

Per la prima volta dopo dieci anni nelle città prevalgono i segni meno
AGNESE VIGNA Prezzi: per la prima volta negli ultimi 10 anni
prevalgono i segni meno. Da un'analisi condotta da Eurekasa.it (sito
dedicato all'investimento e alla ricerca di immobiliare) che analizza
il mercato mensilmente, risulta che a febbraio in 422 comuni italiani
prevale il segno meno mentre quello positivo compare solo in 379
comuni. In tutti altri (1386 comuni) i prezzi sono stabili. Il calo è
generalizzato in tutta Italia, anche se più marcato in Triveneto,
Calabria e Campania. Segni meno anche a Milano, Torino e
nell'hinterland di queste due grandi città. Incrementi, invece, a
Firenze, Genova, Roma e Bari.

«Si è parlato a lungo, e spesso a sproposito, di bolla immobiliare
negli anni passati - commenta Guido Lodigiani, responsabile ufficio
studi Eurekasa - . Ma dal 2007, anche se di crollo non si può parlare,
è sicuramente in atto un ridimensionamento dei valori. Nei prossimi
mesi peserà sul numero di transazioni l'aumento dei tassi di
interesse, che dall'attuale 3,5% dovrebbe raggiungere il 4%. Si
allungano anche i tempi di vendita (4-5 mesi), e questo comporta
inevitabilmente un ridimensionamento delle pretese del venditore
dell'ordine del 12%»...

Ciao

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Vecchio 05-03-2007, 11.16.15
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On 2 Mar, 10:45, "immobiliarista" <i...@arista.com> wrote:
> ...Grazie abc i tuoi link sono sempre interessanti continua a collezionarli.


Finalmente un articolo niente male:

La bolla del mattone è finita - Per la prima volta dopo dieci anni
nelle città prevalgono i segni meno
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...4&sezione=News

Per la prima volta dopo dieci anni nelle città prevalgono i segni meno
AGNESE VIGNA Prezzi: per la prima volta negli ultimi 10 anni
prevalgono i segni meno. Da un'analisi condotta da Eurekasa.it (sito
dedicato all'investimento e alla ricerca di immobiliare) che analizza
il mercato mensilmente, risulta che a febbraio in 422 comuni italiani
prevale il segno meno mentre quello positivo compare solo in 379
comuni. In tutti altri (1386 comuni) i prezzi sono stabili. Il calo è
generalizzato in tutta Italia, anche se più marcato in Triveneto,
Calabria e Campania. Segni meno anche a Milano, Torino e
nell'hinterland di queste due grandi città. Incrementi, invece, a
Firenze, Genova, Roma e Bari.

«Si è parlato a lungo, e spesso a sproposito, di bolla immobiliare
negli anni passati - commenta Guido Lodigiani, responsabile ufficio
studi Eurekasa - . Ma dal 2007, anche se di crollo non si può parlare,
è sicuramente in atto un ridimensionamento dei valori. Nei prossimi
mesi peserà sul numero di transazioni l'aumento dei tassi di
interesse, che dall'attuale 3,5% dovrebbe raggiungere il 4%. Si
allungano anche i tempi di vendita (4-5 mesi), e questo comporta
inevitabilmente un ridimensionamento delle pretese del venditore
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On 2 Mar, 10:45, "immobiliarista" <i...@arista.com> wrote:
> ...Grazie abc i tuoi link sono sempre interessanti continua a collezionarli.


Finalmente un articolo niente male:

La bolla del mattone è finita - Per la prima volta dopo dieci anni
nelle città prevalgono i segni meno
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Per la prima volta dopo dieci anni nelle città prevalgono i segni meno
AGNESE VIGNA Prezzi: per la prima volta negli ultimi 10 anni
prevalgono i segni meno. Da un'analisi condotta da Eurekasa.it (sito
dedicato all'investimento e alla ricerca di immobiliare) che analizza
il mercato mensilmente, risulta che a febbraio in 422 comuni italiani
prevale il segno meno mentre quello positivo compare solo in 379
comuni. In tutti altri (1386 comuni) i prezzi sono stabili. Il calo è
generalizzato in tutta Italia, anche se più marcato in Triveneto,
Calabria e Campania. Segni meno anche a Milano, Torino e
nell'hinterland di queste due grandi città. Incrementi, invece, a
Firenze, Genova, Roma e Bari.

«Si è parlato a lungo, e spesso a sproposito, di bolla immobiliare
negli anni passati - commenta Guido Lodigiani, responsabile ufficio
studi Eurekasa - . Ma dal 2007, anche se di crollo non si può parlare,
è sicuramente in atto un ridimensionamento dei valori. Nei prossimi
mesi peserà sul numero di transazioni l'aumento dei tassi di
interesse, che dall'attuale 3,5% dovrebbe raggiungere il 4%. Si
allungano anche i tempi di vendita (4-5 mesi), e questo comporta
inevitabilmente un ridimensionamento delle pretese del venditore
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On 2 Mar, 10:45, "immobiliarista" <i...@arista.com> wrote:
> ...Grazie abc i tuoi link sono sempre interessanti continua a collezionarli.


Finalmente un articolo niente male:

La bolla del mattone è finita - Per la prima volta dopo dieci anni
nelle città prevalgono i segni meno
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Per la prima volta dopo dieci anni nelle città prevalgono i segni meno
AGNESE VIGNA Prezzi: per la prima volta negli ultimi 10 anni
prevalgono i segni meno. Da un'analisi condotta da Eurekasa.it (sito
dedicato all'investimento e alla ricerca di immobiliare) che analizza
il mercato mensilmente, risulta che a febbraio in 422 comuni italiani
prevale il segno meno mentre quello positivo compare solo in 379
comuni. In tutti altri (1386 comuni) i prezzi sono stabili. Il calo è
generalizzato in tutta Italia, anche se più marcato in Triveneto,
Calabria e Campania. Segni meno anche a Milano, Torino e
nell'hinterland di queste due grandi città. Incrementi, invece, a
Firenze, Genova, Roma e Bari.

«Si è parlato a lungo, e spesso a sproposito, di bolla immobiliare
negli anni passati - commenta Guido Lodigiani, responsabile ufficio
studi Eurekasa - . Ma dal 2007, anche se di crollo non si può parlare,
è sicuramente in atto un ridimensionamento dei valori. Nei prossimi
mesi peserà sul numero di transazioni l'aumento dei tassi di
interesse, che dall'attuale 3,5% dovrebbe raggiungere il 4%. Si
allungano anche i tempi di vendita (4-5 mesi), e questo comporta
inevitabilmente un ridimensionamento delle pretese del venditore
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On 2 Mar, 10:45, "immobiliarista" <i...@arista.com> wrote:
> ...Grazie abc i tuoi link sono sempre interessanti continua a collezionarli.


Finalmente un articolo niente male:

La bolla del mattone è finita - Per la prima volta dopo dieci anni
nelle città prevalgono i segni meno
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Per la prima volta dopo dieci anni nelle città prevalgono i segni meno
AGNESE VIGNA Prezzi: per la prima volta negli ultimi 10 anni
prevalgono i segni meno. Da un'analisi condotta da Eurekasa.it (sito
dedicato all'investimento e alla ricerca di immobiliare) che analizza
il mercato mensilmente, risulta che a febbraio in 422 comuni italiani
prevale il segno meno mentre quello positivo compare solo in 379
comuni. In tutti altri (1386 comuni) i prezzi sono stabili. Il calo è
generalizzato in tutta Italia, anche se più marcato in Triveneto,
Calabria e Campania. Segni meno anche a Milano, Torino e
nell'hinterland di queste due grandi città. Incrementi, invece, a
Firenze, Genova, Roma e Bari.

«Si è parlato a lungo, e spesso a sproposito, di bolla immobiliare
negli anni passati - commenta Guido Lodigiani, responsabile ufficio
studi Eurekasa - . Ma dal 2007, anche se di crollo non si può parlare,
è sicuramente in atto un ridimensionamento dei valori. Nei prossimi
mesi peserà sul numero di transazioni l'aumento dei tassi di
interesse, che dall'attuale 3,5% dovrebbe raggiungere il 4%. Si
allungano anche i tempi di vendita (4-5 mesi), e questo comporta
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Vecchio 05-03-2007, 11.16.15
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On 2 Mar, 10:45, "immobiliarista" <i...@arista.com> wrote:
> ...Grazie abc i tuoi link sono sempre interessanti continua a collezionarli.


Finalmente un articolo niente male:

La bolla del mattone è finita - Per la prima volta dopo dieci anni
nelle città prevalgono i segni meno
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tm...4&sezione=News

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AGNESE VIGNA Prezzi: per la prima volta negli ultimi 10 anni
prevalgono i segni meno. Da un'analisi condotta da Eurekasa.it (sito
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il mercato mensilmente, risulta che a febbraio in 422 comuni italiani
prevale il segno meno mentre quello positivo compare solo in 379
comuni. In tutti altri (1386 comuni) i prezzi sono stabili. Il calo è
generalizzato in tutta Italia, anche se più marcato in Triveneto,
Calabria e Campania. Segni meno anche a Milano, Torino e
nell'hinterland di queste due grandi città. Incrementi, invece, a
Firenze, Genova, Roma e Bari.

«Si è parlato a lungo, e spesso a sproposito, di bolla immobiliare
negli anni passati - commenta Guido Lodigiani, responsabile ufficio
studi Eurekasa - . Ma dal 2007, anche se di crollo non si può parlare,
è sicuramente in atto un ridimensionamento dei valori. Nei prossimi
mesi peserà sul numero di transazioni l'aumento dei tassi di
interesse, che dall'attuale 3,5% dovrebbe raggiungere il 4%. Si
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