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04-06-2007, 14.49.27
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Re: nuova nascita
> Ricordo male o era al salone di Venezia?
si, esatto, venduta ad un austriaco che andō a venezia a vederla la prima
volta in occasione del salone nautico dell'usato.
> Perseveri con l'Hanse, ne deduco che ti ci sei trovato bene.
si, non potendomi permettere fingulf o x-yacht ho deciso di riaffidarmi alla
hanse nuovamente.
non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
in pieno e morta in sandwich, paratie resinate, possibilitā di scegliere
scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
interna di dimensioni straordinarie, ottima assistenza e disponibilitā
dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
inenarrabile di "optional indispensabili".
e poi ogni scarrafone č bello a papā suo.
se passi da trieste sarai mio ospite (giā da questo we se quei bastardissimi
dell'agenzia la immatricolano)
bv
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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
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Re: nuova nascita
> Ricordo male o era al salone di Venezia?
si, esatto, venduta ad un austriaco che andō a venezia a vederla la prima
volta in occasione del salone nautico dell'usato.
> Perseveri con l'Hanse, ne deduco che ti ci sei trovato bene.
si, non potendomi permettere fingulf o x-yacht ho deciso di riaffidarmi alla
hanse nuovamente.
non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
in pieno e morta in sandwich, paratie resinate, possibilitā di scegliere
scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
interna di dimensioni straordinarie, ottima assistenza e disponibilitā
dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
inenarrabile di "optional indispensabili".
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> Ricordo male o era al salone di Venezia?
si, esatto, venduta ad un austriaco che andō a venezia a vederla la prima
volta in occasione del salone nautico dell'usato.
> Perseveri con l'Hanse, ne deduco che ti ci sei trovato bene.
si, non potendomi permettere fingulf o x-yacht ho deciso di riaffidarmi alla
hanse nuovamente.
non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
in pieno e morta in sandwich, paratie resinate, possibilitā di scegliere
scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
interna di dimensioni straordinarie, ottima assistenza e disponibilitā
dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
inenarrabile di "optional indispensabili".
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si, esatto, venduta ad un austriaco che andō a venezia a vederla la prima
volta in occasione del salone nautico dell'usato.
> Perseveri con l'Hanse, ne deduco che ti ci sei trovato bene.
si, non potendomi permettere fingulf o x-yacht ho deciso di riaffidarmi alla
hanse nuovamente.
non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
in pieno e morta in sandwich, paratie resinate, possibilitā di scegliere
scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
interna di dimensioni straordinarie, ottima assistenza e disponibilitā
dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
inenarrabile di "optional indispensabili".
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volta in occasione del salone nautico dell'usato.
> Perseveri con l'Hanse, ne deduco che ti ci sei trovato bene.
si, non potendomi permettere fingulf o x-yacht ho deciso di riaffidarmi alla
hanse nuovamente.
non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
in pieno e morta in sandwich, paratie resinate, possibilitā di scegliere
scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
interna di dimensioni straordinarie, ottima assistenza e disponibilitā
dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
inenarrabile di "optional indispensabili".
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volta in occasione del salone nautico dell'usato.
> Perseveri con l'Hanse, ne deduco che ti ci sei trovato bene.
si, non potendomi permettere fingulf o x-yacht ho deciso di riaffidarmi alla
hanse nuovamente.
non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
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scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
interna di dimensioni straordinarie, ottima assistenza e disponibilitā
dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
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volta in occasione del salone nautico dell'usato.
> Perseveri con l'Hanse, ne deduco che ti ci sei trovato bene.
si, non potendomi permettere fingulf o x-yacht ho deciso di riaffidarmi alla
hanse nuovamente.
non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
in pieno e morta in sandwich, paratie resinate, possibilitā di scegliere
scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
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dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
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si, non potendomi permettere fingulf o x-yacht ho deciso di riaffidarmi alla
hanse nuovamente.
non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
in pieno e morta in sandwich, paratie resinate, possibilitā di scegliere
scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
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dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
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si, non potendomi permettere fingulf o x-yacht ho deciso di riaffidarmi alla
hanse nuovamente.
non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
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scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
interna di dimensioni straordinarie, ottima assistenza e disponibilitā
dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
inenarrabile di "optional indispensabili".
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non č solo questioni di fidelizzazione del marchio ma considero le hanse dei
plasticoni di serie costruiti abbastanza bene, buon progetto, ottimi
spessori, buona lavorazione della resina, assenza di controstampo, operaviva
in pieno e morta in sandwich, paratie resinate, possibilitā di scegliere
scafo in epossidica, buona abitabilitā anche per 3 cabine mantenendo buone
linee di carena e sacrificando solo un poco i passavanti, bagno con doccia
interna di dimensioni straordinarie, ottima assistenza e disponibilitā
dell'importatore del nord-est, ma anche possibilitā di estendere la garanzia
totale da 2 a 4 anni con meno di 500 euro.
poi certo cadono su alcuni particolari, non sono dei padreterni, la
lavorazione dei legni non č al pari di un cantiere italiano (ma a quanto
pare pure i cantieri blasonati accusano, vedi paguro) , i paglioli avvitati
mi irritano, i tientibene sottodimensionati, le paratie interne bianche in
laminato (ma devo dire che con il ciliego chiaro č tutto armonico e meno
teutonico), mancanza di protezione contro lo schiacciamento dei pannelli di
copertura di scottame vario, ma soprattutto da cassare la quantitā
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