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  #1  
Vecchio 12-09-2006, 00.50.06
etlaoger
 
Messaggi: n/a
Predefinito critica strutturale del concetto viaggiare (moderno)

Ciao raga
sono un ragazzo di 25 anni, ho una moto e adoro viaggiare.
Newsgoup perfetto penso...
Lo seguo da qualche tempo senza intervenire e qualche report
che ho letto proprio mi ha entusiasmato.
Quel Biagio (credo) che ha fatto il giro del mediterraneo in solitaria
passando per territori insidiosi l'ho davvero ammirato.
Ora due viaggi li ho fatti anch'io. Tutti e due con la mia
ragazza.
Però al paragone con quelli del Biagio o d'altri sbiadiscono.
I miei si possono descrivere senza usare una qualche licenza poetica
in poche righe.
1- giro delle capitali della mittleuropa: durata 15 giorni.
Nomi delle città visitate: V., K, P,.ecc.
tappe di trasferimento con il paesaggio a sfondo scorrevole.
appena sufficente l'interazione umana.
2- giro della spagna del sud.
durata 18 giorni evitate le grandi città.
più che sufficente l'innoltramento nell'entro terra
più che sufficente l'interazione umana.

Sicuramente le emozioni non sono mancate.
Prima delle partenze: apprensione e aspettative,
paure e voglie, senso dell'infinito e curiosità
giocavano nella testa una partita a tennis.
Durante il viaggio momenti di agitazione si sono alternati
a momenti di pura estetica e poesia.
Ecc. ecc.

Ma il viaggio è qualcosa di più inteso.
Ho letto che molti di voi sono andati a Capo Nord
anzi sembrerebbe la meta preferita del N.G..
Sicuramente la meta è affascinante ma i report
mi sono sembrati tutti uguali con qualche variante.
Tutti da babbo natale, tutti le renne, tutti la foto sul circolo polare
artico e ecc...
Insomma, più che mettersi alla prova si
legge di moto potenti e nuove che vengono messe alla prova
con lunghe ore di non stop.
tabelle di consumo benzina alberghi economici o ottimi o pessimi ecc...
qualche uscita poetica e poi le foto sulla roccia.
Come mai siamo ridotti a questo.
Saranno le corte ferie o i mutui che incombono o i mezzi potenti trapassano
il territorio.
Che stanno distruggendo il Viaggio.
Su Repubblica ho letto di un certo Paolo che su una Topolino
ha sceso l'Italia seguendo l'appennino.
Con medie bassissime di Km/h e di Km a scoperto un'Italia sotterranea
decisamente più interessante di 20 Nord Cap.

Viaggiare non è turismo.
Beato chi ha il coraggio e la fortuna di essere viandante.
Ciao e grazie per l'attenzione.








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  #2  
Vecchio 12-09-2006, 03.07.17
grizzly
 
Messaggi: n/a
Predefinito Re: critica strutturale del concetto viaggiare (moderno)

Mi autocito da un post scritto poco tempo fa

"vorrei fare anch'io una cosa del genere trasformarmi da mototurista dalla
forchetta splendente in un viaggiatore... certo ci vogliono tempo e soldi ma
l'esperienza di molti ha dimostrato che alla fine la dote principale per
fare un viaggio del genere sia la voglia, la determinazione, C'è gente che
ha girato il mediterraneo in bicicletta, Gionata che sta facendo il giro del
mondo su una vecchia transalp, Pierfeliceautore di grandi raid in asia,
cina, libia,pakistan,; il grande Giorgio Bettinelliche con la sua vespetta
ha fatto diverse volte il giro del mondo raccontando il tutto in dei
magnifici libri, e tanti altri, i tanti piloti privati che partecipano alle
gare mitiche come la dakar soltanto per il gusto di arrivare, e tanti
tantissima altra, gente comune che ha nel cuore nell'anima la voglia di
viaggiare, essere sulla strada protagonisti della propria vita, del prorio
racconto, del proprio cammino e perchè no anche del proprio destino, certe
cose bisogna sentirsele dentro esperienza da fare sulla propria pelle.
Cavolo non ci pensate mai voi? si invecchia... si appassisce, bisogna
viverla la vita viaggiare fare esperienze vedeere il mondo... altrimenti di
tutta questa vita cosa resta?"

ciaoooooo


http://grizzly.altervista.org/blog


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  #3  
Vecchio 12-09-2006, 10.36.50
andrea buccioni
 
Messaggi: n/a
Predefinito Re: critica strutturale del concetto viaggiare (moderno)

In 4505da07$0$997$5fc30a8@news.tiscali.it, etlaoger, etlaoger@tiscali.it, il
11-09-2006 23:50 ha scritto:

> Ciao raga
> sono un ragazzo di 25 anni, ho una moto e adoro viaggiare.
> Newsgoup perfetto penso...
> Lo seguo da qualche tempo senza intervenire e qualche report
> che ho letto proprio mi ha entusiasmato.
> Quel Biagio (credo) che ha fatto il giro del mediterraneo in solitaria
> passando per territori insidiosi l'ho davvero ammirato.
> Ora due viaggi li ho fatti anch'io. Tutti e due con la mia
> ragazza.
> Pern al paragone con quelli del Biagio o d'altri sbiadiscono.
> I miei si possono descrivere senza usare una qualche licenza poetica
> in poche righe.
> 1- giro delle capitali della mittleuropa: durata 15 giorni.
> Nomi delle cittr´ visitate: V., K, P,.ecc.
> tappe di trasferimento con il paesaggio a sfondo scorrevole.
> appena sufficente l'interazione umana.
> 2- giro della spagna del sud.
> durata 18 giorni evitate le grandi cittr´.
> piuš che sufficente l'innoltramento nell'entro terra
> piuš che sufficente l'interazione umana.
>
> Sicuramente le emozioni non sono mancate.
> Prima delle partenze: apprensione e aspettative,
> paure e voglie, senso dell'infinito e curiositr´
> giocavano nella testa una partita a tennis.
> Durante il viaggio momenti di agitazione si sono alternati
> a momenti di pura estetica e poesia.
> Ecc. ecc.
>
> Ma il viaggio c qualcosa di piuš inteso.
> Ho letto che molti di voi sono andati a Capo Nord
> anzi sembrerebbe la meta preferita del N.G..
> Sicuramente la meta c affascinante ma i report
> mi sono sembrati tutti uguali con qualche variante.
> Tutti da babbo natale, tutti le renne, tutti la foto sul circolo polare
> artico e ecc...
> Insomma, piuš che mettersi alla prova si
> legge di moto potenti e nuove che vengono messe alla prova
> con lunghe ore di non stop.
> tabelle di consumo benzina alberghi economici o ottimi o pessimi ecc...
> qualche uscita poetica e poi le foto sulla roccia.
> Come mai siamo ridotti a questo.
> Saranno le corte ferie o i mutui che incombono o i mezzi potenti trapassano
> il territorio.
> Che stanno distruggendo il Viaggio.
> Su Repubblica ho letto di un certo Paolo che su una Topolino
> ha sceso l'Italia seguendo l'appennino.
> Con medie bassissime di Km/h e di Km a scoperto un'Italia sotterranea
> decisamente piuš interessante di 20 Nord Cap.
>
> Viaggiare non c turismo.
> Beato chi ha il coraggio e la fortuna di essere viandante.
> Ciao e grazie per l'attenzione.
>


Bah, non saprei.
Quando sono andato in Africa kenia e tanzania le ho fatte in autostop, taxi,
motonoleggio, pulman locali dal 30 di giugno al 25 settembre del 1990.
Mi ricordo la vetta del kilimanjaro e le riserve di caccia. Malindi giusto
gli ultimi 5 giorni prima di ripartire.
Malesia, indonesia e thailandia ci sono rimasto all' aire dal 1994 al 1998.
Ma nel solo 1996 (ebbene si, non votai a quelle sinistre elezioni) ci spesi
un circa 120 milioni delle allora lire. Ottimi alberghi, belle spiaggie.
Conservo tutt'ora i biglietti da visita di circa 500 persone. Interazione
totale. In thailandia dalla malesia ci ho sconfinato clandestinamente un
paio di volte sulle barche dei contrabbandieri sul fiume sungai golok.
Ci rimasi sequestrato una settimana ma mi pagai il riscatto lasciandogli
una eos 1n con 400 f2,8 e 600 f4 che mi ricomprai subito dopo a Singapore.
Spagna, portogallo, francia, svizzera, austria, germania, danimarca,
jugoslavia, gran bretagna ci sono stato dal 1987 al 1999 circa una trentina
di volte e ancora non mi bastano.
Il lampredotto di firenze l'ho rimangiato solo quando sono tornato a firenze
così come gli spaghetti al pomodoro.
Ho sempre e solo mangiato cucina locale e abitato nei quartieri popolari del
posto e fatto la spesa nei mercati con il cocco a 0,5 lire e la coca cola a
45 lire a lattina.
Anche se tanti hanno fatto cento volte più di me il mio l'ho vissuto io e
questo é quello che individualmente conta.
No. Non mi sento Turista.
Anche se vedo tanti turisti nella vita di tutti i giorni quà a firenze ma
non sono quelli giunti da ogni parte del mondo.

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  #4  
Vecchio 12-09-2006, 11.50.15
andrea buccioni
 
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Predefinito Re: critica strutturale del concetto viaggiare (moderno)

In 4505da07$0$997$5fc30a8@news.tiscali.it, etlaoger, etlaoger@tiscali.it, il
11-09-2006 23:50 ha scritto:

> Ciao raga
> sono un ragazzo di 25 anni, ho una moto e adoro viaggiare.
> Newsgoup perfetto penso...
> Lo seguo da qualche tempo senza intervenire e qualche report
> che ho letto proprio mi ha entusiasmato.
> Quel Biagio (credo) che ha fatto il giro del mediterraneo in solitaria
> passando per territori insidiosi l'ho davvero ammirato.
> Ora due viaggi li ho fatti anch'io. Tutti e due con la mia
> ragazza.
> Pern al paragone con quelli del Biagio o d'altri sbiadiscono.
> I miei si possono descrivere senza usare una qualche licenza poetica
> in poche righe.
> 1- giro delle capitali della mittleuropa: durata 15 giorni.
> Nomi delle cittr´ visitate: V., K, P,.ecc.
> tappe di trasferimento con il paesaggio a sfondo scorrevole.
> appena sufficente l'interazione umana.
> 2- giro della spagna del sud.
> durata 18 giorni evitate le grandi cittr´.
> piuš che sufficente l'innoltramento nell'entro terra
> piuš che sufficente l'interazione umana.
>
> Sicuramente le emozioni non sono mancate.
> Prima delle partenze: apprensione e aspettative,
> paure e voglie, senso dell'infinito e curiositr´
> giocavano nella testa una partita a tennis.
> Durante il viaggio momenti di agitazione si sono alternati
> a momenti di pura estetica e poesia.
> Ecc. ecc.
>
> Ma il viaggio c qualcosa di piuš inteso.
> Ho letto che molti di voi sono andati a Capo Nord
> anzi sembrerebbe la meta preferita del N.G..
> Sicuramente la meta c affascinante ma i report
> mi sono sembrati tutti uguali con qualche variante.
> Tutti da babbo natale, tutti le renne, tutti la foto sul circolo polare
> artico e ecc...
> Insomma, piuš che mettersi alla prova si
> legge di moto potenti e nuove che vengono messe alla prova
> con lunghe ore di non stop.
> tabelle di consumo benzina alberghi economici o ottimi o pessimi ecc...
> qualche uscita poetica e poi le foto sulla roccia.
> Come mai siamo ridotti a questo.
> Saranno le corte ferie o i mutui che incombono o i mezzi potenti trapassano
> il territorio.
> Che stanno distruggendo il Viaggio.
> Su Repubblica ho letto di un certo Paolo che su una Topolino
> ha sceso l'Italia seguendo l'appennino.
> Con medie bassissime di Km/h e di Km a scoperto un'Italia sotterranea
> decisamente piuš interessante di 20 Nord Cap.
>
> Viaggiare non c turismo.
> Beato chi ha il coraggio e la fortuna di essere viandante.
> Ciao e grazie per l'attenzione.
>


Bah, non saprei.
Quando sono andato in Africa kenia e tanzania le ho fatte in autostop, taxi,
motonoleggio, pulman locali dal 30 di giugno al 25 settembre del 1990.
Mi ricordo la vetta del kilimanjaro e le riserve di caccia. Malindi giusto
gli ultimi 5 giorni prima di ripartire.
Malesia, indonesia e thailandia ci sono rimasto all' aire dal 1994 al 1998.
Ma nel solo 1996 (ebbene si, non votai a quelle sinistre elezioni) ci spesi
un circa 120 milioni delle allora lire. Ottimi alberghi, belle spiaggie.
Conservo tutt'ora i biglietti da visita di circa 500 persone. Interazione
totale. In thailandia dalla malesia ci ho sconfinato clandestinamente un
paio di volte sulle barche dei contrabbandieri sul fiume sungai golok.
Ci rimasi sequestrato una settimana ma mi pagai il riscatto lasciandogli
una eos 1n con 400 f2,8 e 600 f4 che mi ricomprai subito dopo a Singapore.
Spagna, portogallo, francia, svizzera, austria, germania, danimarca,
jugoslavia, gran bretagna ci sono stato dal 1987 al 1999 circa una trentina
di volte e ancora non mi bastano.
Il lampredotto di firenze l'ho rimangiato solo quando sono tornato a firenze
così come gli spaghetti al pomodoro.
Ho sempre e solo mangiato cucina locale e abitato nei quartieri popolari del
posto e fatto la spesa nei mercati con il cocco a 0,5 lire e la coca cola a
45 lire a lattina.
Anche se tanti hanno fatto cento volte più di me il mio l'ho vissuto io e
questo é quello che individualmente conta.
No. Non mi sento Turista.
Anche se vedo tanti turisti nella vita di tutti i giorni quà a firenze ma
non sono quelli giunti da ogni parte del mondo.

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  #5  
Vecchio 12-09-2006, 11.50.54
andrea buccioni
 
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In 4505da07$0$997$5fc30a8@news.tiscali.it, etlaoger, etlaoger@tiscali.it, il
11-09-2006 23:50 ha scritto:

> Ciao raga
> sono un ragazzo di 25 anni, ho una moto e adoro viaggiare.
> Newsgoup perfetto penso...
> Lo seguo da qualche tempo senza intervenire e qualche report
> che ho letto proprio mi ha entusiasmato.
> Quel Biagio (credo) che ha fatto il giro del mediterraneo in solitaria
> passando per territori insidiosi l'ho davvero ammirato.
> Ora due viaggi li ho fatti anch'io. Tutti e due con la mia
> ragazza.
> Pern al paragone con quelli del Biagio o d'altri sbiadiscono.
> I miei si possono descrivere senza usare una qualche licenza poetica
> in poche righe.
> 1- giro delle capitali della mittleuropa: durata 15 giorni.
> Nomi delle cittr´ visitate: V., K, P,.ecc.
> tappe di trasferimento con il paesaggio a sfondo scorrevole.
> appena sufficente l'interazione umana.
> 2- giro della spagna del sud.
> durata 18 giorni evitate le grandi cittr´.
> piuš che sufficente l'innoltramento nell'entro terra
> piuš che sufficente l'interazione umana.
>
> Sicuramente le emozioni non sono mancate.
> Prima delle partenze: apprensione e aspettative,
> paure e voglie, senso dell'infinito e curiositr´
> giocavano nella testa una partita a tennis.
> Durante il viaggio momenti di agitazione si sono alternati
> a momenti di pura estetica e poesia.
> Ecc. ecc.
>
> Ma il viaggio c qualcosa di piuš inteso.
> Ho letto che molti di voi sono andati a Capo Nord
> anzi sembrerebbe la meta preferita del N.G..
> Sicuramente la meta c affascinante ma i report
> mi sono sembrati tutti uguali con qualche variante.
> Tutti da babbo natale, tutti le renne, tutti la foto sul circolo polare
> artico e ecc...
> Insomma, piuš che mettersi alla prova si
> legge di moto potenti e nuove che vengono messe alla prova
> con lunghe ore di non stop.
> tabelle di consumo benzina alberghi economici o ottimi o pessimi ecc...
> qualche uscita poetica e poi le foto sulla roccia.
> Come mai siamo ridotti a questo.
> Saranno le corte ferie o i mutui che incombono o i mezzi potenti trapassano
> il territorio.
> Che stanno distruggendo il Viaggio.
> Su Repubblica ho letto di un certo Paolo che su una Topolino
> ha sceso l'Italia seguendo l'appennino.
> Con medie bassissime di Km/h e di Km a scoperto un'Italia sotterranea
> decisamente piuš interessante di 20 Nord Cap.
>
> Viaggiare non c turismo.
> Beato chi ha il coraggio e la fortuna di essere viandante.
> Ciao e grazie per l'attenzione.
>


Bah, non saprei.
Quando sono andato in Africa kenia e tanzania le ho fatte in autostop, taxi,
motonoleggio, pulman locali dal 30 di giugno al 25 settembre del 1990.
Mi ricordo la vetta del kilimanjaro e le riserve di caccia. Malindi giusto
gli ultimi 5 giorni prima di ripartire.
Malesia, indonesia e thailandia ci sono rimasto all' aire dal 1994 al 1998.
Ma nel solo 1996 (ebbene si, non votai a quelle sinistre elezioni) ci spesi
un circa 120 milioni delle allora lire. Ottimi alberghi, belle spiaggie.
Conservo tutt'ora i biglietti da visita di circa 500 persone. Interazione
totale. In thailandia dalla malesia ci ho sconfinato clandestinamente un
paio di volte sulle barche dei contrabbandieri sul fiume sungai golok.
Ci rimasi sequestrato una settimana ma mi pagai il riscatto lasciandogli
una eos 1n con 400 f2,8 e 600 f4 che mi ricomprai subito dopo a Singapore.
Spagna, portogallo, francia, svizzera, austria, germania, danimarca,
jugoslavia, gran bretagna ci sono stato dal 1987 al 1999 circa una trentina
di volte e ancora non mi bastano.
Il lampredotto di firenze l'ho rimangiato solo quando sono tornato a firenze
così come gli spaghetti al pomodoro.
Ho sempre e solo mangiato cucina locale e abitato nei quartieri popolari del
posto e fatto la spesa nei mercati con il cocco a 0,5 lire e la coca cola a
45 lire a lattina.
Anche se tanti hanno fatto cento volte più di me il mio l'ho vissuto io e
questo é quello che individualmente conta.
No. Non mi sento Turista.
Anche se vedo tanti turisti nella vita di tutti i giorni quà a firenze ma
non sono quelli giunti da ogni parte del mondo.

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  #6  
Vecchio 12-09-2006, 11.51.11
andrea buccioni
 
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Predefinito Re: critica strutturale del concetto viaggiare (moderno)

In 4505da07$0$997$5fc30a8@news.tiscali.it, etlaoger, etlaoger@tiscali.it, il
11-09-2006 23:50 ha scritto:

> Ciao raga
> sono un ragazzo di 25 anni, ho una moto e adoro viaggiare.
> Newsgoup perfetto penso...
> Lo seguo da qualche tempo senza intervenire e qualche report
> che ho letto proprio mi ha entusiasmato.
> Quel Biagio (credo) che ha fatto il giro del mediterraneo in solitaria
> passando per territori insidiosi l'ho davvero ammirato.
> Ora due viaggi li ho fatti anch'io. Tutti e due con la mia
> ragazza.
> Pern al paragone con quelli del Biagio o d'altri sbiadiscono.
> I miei si possono descrivere senza usare una qualche licenza poetica
> in poche righe.
> 1- giro delle capitali della mittleuropa: durata 15 giorni.
> Nomi delle cittr´ visitate: V., K, P,.ecc.
> tappe di trasferimento con il paesaggio a sfondo scorrevole.
> appena sufficente l'interazione umana.
> 2- giro della spagna del sud.
> durata 18 giorni evitate le grandi cittr´.
> piuš che sufficente l'innoltramento nell'entro terra
> piuš che sufficente l'interazione umana.
>
> Sicuramente le emozioni non sono mancate.
> Prima delle partenze: apprensione e aspettative,
> paure e voglie, senso dell'infinito e curiositr´
> giocavano nella testa una partita a tennis.
> Durante il viaggio momenti di agitazione si sono alternati
> a momenti di pura estetica e poesia.
> Ecc. ecc.
>
> Ma il viaggio c qualcosa di piuš inteso.
> Ho letto che molti di voi sono andati a Capo Nord
> anzi sembrerebbe la meta preferita del N.G..
> Sicuramente la meta c affascinante ma i report
> mi sono sembrati tutti uguali con qualche variante.
> Tutti da babbo natale, tutti le renne, tutti la foto sul circolo polare
> artico e ecc...
> Insomma, piuš che mettersi alla prova si
> legge di moto potenti e nuove che vengono messe alla prova
> con lunghe ore di non stop.
> tabelle di consumo benzina alberghi economici o ottimi o pessimi ecc...
> qualche uscita poetica e poi le foto sulla roccia.
> Come mai siamo ridotti a questo.
> Saranno le corte ferie o i mutui che incombono o i mezzi potenti trapassano
> il territorio.
> Che stanno distruggendo il Viaggio.
> Su Repubblica ho letto di un certo Paolo che su una Topolino
> ha sceso l'Italia seguendo l'appennino.
> Con medie bassissime di Km/h e di Km a scoperto un'Italia sotterranea
> decisamente piuš interessante di 20 Nord Cap.
>
> Viaggiare non c turismo.
> Beato chi ha il coraggio e la fortuna di essere viandante.
> Ciao e grazie per l'attenzione.
>


Bah, non saprei.
Quando sono andato in Africa kenia e tanzania le ho fatte in autostop, taxi,
motonoleggio, pulman locali dal 30 di giugno al 25 settembre del 1990.
Mi ricordo la vetta del kilimanjaro e le riserve di caccia. Malindi giusto
gli ultimi 5 giorni prima di ripartire.
Malesia, indonesia e thailandia ci sono rimasto all' aire dal 1994 al 1998.
Ma nel solo 1996 (ebbene si, non votai a quelle sinistre elezioni) ci spesi
un circa 120 milioni delle allora lire. Ottimi alberghi, belle spiaggie.
Conservo tutt'ora i biglietti da visita di circa 500 persone. Interazione
totale. In thailandia dalla malesia ci ho sconfinato clandestinamente un
paio di volte sulle barche dei contrabbandieri sul fiume sungai golok.
Ci rimasi sequestrato una settimana ma mi pagai il riscatto lasciandogli
una eos 1n con 400 f2,8 e 600 f4 che mi ricomprai subito dopo a Singapore.
Spagna, portogallo, francia, svizzera, austria, germania, danimarca,
jugoslavia, gran bretagna ci sono stato dal 1987 al 1999 circa una trentina
di volte e ancora non mi bastano.
Il lampredotto di firenze l'ho rimangiato solo quando sono tornato a firenze
così come gli spaghetti al pomodoro.
Ho sempre e solo mangiato cucina locale e abitato nei quartieri popolari del
posto e fatto la spesa nei mercati con il cocco a 0,5 lire e la coca cola a
45 lire a lattina.
Anche se tanti hanno fatto cento volte più di me il mio l'ho vissuto io e
questo é quello che individualmente conta.
No. Non mi sento Turista.
Anche se vedo tanti turisti nella vita di tutti i giorni quà a firenze ma
non sono quelli giunti da ogni parte del mondo.

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  #7  
Vecchio 12-09-2006, 12.45.20
Emanuele
 
Messaggi: n/a
Predefinito Re: critica strutturale del concetto viaggiare (moderno)

Ciao,
la scarsità di risorse, ovvero soldi e tempo, condiziona le
scelte sul tipo di viaggio, sulla destinazione e le modalità..
ma fino ad un certo punto... se il viaggio che si sta sognando non è
attuabile subito, ci si lavora sopra... si cerca di trovare le risorse
per poterlo fare in un altro momento.

E sto parlando di viaggio, non di meta. Almeno per me la meta è sempre
quella, casa mia, dove inizia e finisce il viaggio..

A me piace viaggiare in moto, piace girare in mezzo al paesaggio,
ai paesini. A volte fermandosi solo per mangiare, fare il
pieno o sgranchirsi un momento, magari contemplando un panorama
mozzafiato, per poi ripartire. Ogni singolo momento trasmette
delle emozioni e forma dei ricordi. Di solito non mi interessa
particolarmente visitare città e musei (almeno quando sono in
giro in moto), mi basta il paesaggio e la strada.
Questo è un tipo di viaggio/vacanza in moto. Quello che mi
piace, non è ne giusto ne sbagliato, ma è il mio..

Stesso discorso per i luoghi... c'e` chi cede ai richiami di posti lontani
ed affascinanti e a volte snobba i luoghi vicini, e chi fa il
contrario.. a ciascuno il suo.. personalmente preferisco fare le
ferie all'estero, lontano da casa, soprattutto nei paesi scandinavi,
dedicando ai posti vicini, solo i weekend o periodi brevi.

In ogni caso, che sia in giro in moto per un lungo viaggio ( magari di
nuovo a Nordkapp), o per una breve gita domenicale, ogni momento
trasmette un'emozione, a volte fugace, a volte intensa che rimane
scolpita nei ricordi.

Già, ricordi ed emozioni, che sono personali, lo stesso
percorso,paesaggio o altro può dare sensazioni diverse a persone
diverse, e che non sempre si vuole o si sa mettere in prosa per
raccontarla.. ... almeno a me capita così..



--
Ciao,
Emanuele
SV1k (Balrog) - http://nordkapp.laza.it
Email: s,tr,,
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  #8  
Vecchio 12-09-2006, 14.56.57
O-Zone
 
Messaggi: n/a
Predefinito Re: critica strutturale del concetto viaggiare (moderno)

Il Mon, 11 Sep 2006 23:50:06 +0200, etlaoger ha scritto:
> Ho letto che molti di voi sono andati a Capo Nord
> anzi sembrerebbe la meta preferita del N.G..


Il sogno della mia vita. Mia moglie lo sÃ* e dice che sono un pazzo. Adoro
viaggiare, macinare Km su Km, e godermi la strada ed i paesaggi.
Come hai detto tu, l'Italia è bellissima se si osa prendere quella
stradina_che_non_sai_dove_finisce (e probabilmente finisce in mezzo ad un
bosco !) ma il fascino del proibito, del difficile, del mettersi alla
prova....è quello che spinge i centauri ad andare al Raduno degli Elefanti !

La moto è solo un'estensione di se.


--
O-Zone ! No (C) since 1996
Riding on VFR VTec 2002 "Vuffy"
Home http://www.zerozone.it
Blog http://blog.zerozone.it/user/o-zone
Luna di miele http://www.lunamieleros.info
Flickr http://www.flickr.com/photos/o-zone/
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  #9  
Vecchio 12-09-2006, 16.06.23
andrea buccioni
 
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Predefinito Re: critica strutturale del concetto viaggiare (moderno)

In ee67a9$gho$1@area.cu.mi.it, O-Zone, o-zone@zerozone.it, il 12-09-2006
13:56 ha scritto:
>
> La moto è solo un'estensione di se.
>


Che scarpe buffe che hai....

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  #10  
Vecchio 12-09-2006, 17.15.14
etlaoger
 
Messaggi: n/a
Predefinito Re: critica strutturale del concetto viaggiare (moderno)


"Emanuele" <wiz@friol.it> ha scritto nel messaggio
news:g6cit3-13k.ln1@deepthought.vw1302.it...
> Ciao,


>Quello che mi
> piace, non è ne giusto ne sbagliato, ma è il mio..


Ciao Ema
I singoli piaceri o emozioni o ricordi non li discuto, il mio tema
cioè la mia tesi è che il viaggio non si limitata a questo.
Ho letto molti report su Capo Nord simili alle prove di granturismo.
Collaudatori che apprazzeno la comodità, la stabilità e l'affidabilità
di mezzi potenti.
Poi non nego che i tui piaceri assomiglino ai miei.
La possibilità di fare tanti chilometri in un giorno
in discreta comodità credo che induca a prediligere
mete lontane.

Ma alla fine sono solo km che passano.I viandati a piedi o
in bici o in vespa o qualsiasi altra cosa di velocità ridotta,
riscono a vivere i km le case i colori le voci
gli alberi e quant'altro.

Quando sono tornato a casa dai miei viaggi ho sempre avuto
la sensazione di non aver capito bene ciò che è successo,
di non aver afferrato qualcosa, non parlo di quadri o castelli
o musei che ho lasciato indietro ma dei Km che ho fatto che sono scivolti
via prorio con la stessa velocita con cui sono arrivati.
Rispondendo anche a O-zone non credo che i raduni
possano far parte della categoria viaggio, coinvolgono
una massa di persone e non individui che si incontrano percaso.


Ciao a entrambi








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