Scegliere "caricabatterie"
Ciao a tutti,
mi scuso per i termini scorretti ma non me ne intendo. Spero di spiegarmi in maniera comunque sufficiente. :-) Ho a bordo un impianto vetusto ma funzionante, alimentato da due batterie a gel da 100Ah (credo) ciascuna ed un "caricabatterie" a 220V che credo risalga alla seconda guerra punica. Il problema e' che quando le batterie son giu' il caricabatterie si disarma molto spesso, un interruttore a molla salta e va premuto a mano, cosi' non si puo' lasciare la barca "in carica" e tornare il giorno dopo ma e' necessaria una continua guardia al nottolino con fastidio e perdita di tempo. :-/ Mi servirebbe un caricabatterie decente che non si disarmi cosi' spesso (o che si riarmi da solo) e che magari sia un po' piu' efficiente di quello che ho adesso. Mi avevate anche parlato di "desolfatazione" che non so cosa significhi ma penso sia una bella cosa. Avete indicazioni in merito per l'acquisto? Modelli, marche, link, consigli? :-) Un saluto e buon halloween, -- Gianfranco Bertozzi |
Re: Scegliere "caricabatterie"
Il 31/10/2014 11:50, Gianfranco ha scritto:
> Ho a bordo un impianto vetusto ma funzionante, alimentato da due > batterie a gel da 100Ah (credo) ciascuna ed un "caricabatterie" a 220V > che credo risalga alla seconda guerra punica. > > Il problema e' che quando le batterie son giu' il caricabatterie si > disarma molto spesso, un interruttore a molla salta e va premuto a mano, > cosi' non si puo' lasciare la barca "in carica" e tornare il giorno > dopo ma e' necessaria una continua guardia al nottolino con fastidio e > perdita di tempo. :-/ > > Mi servirebbe un caricabatterie decente Ti serve un caricabatterie elettronico, che si regoli da solo. Recentemente ho acquistato uno di questi (il c3): http://rb-aa.bosch.com/boaa-it/Categ...&publication=1 L'ho acquistato da Brico Center, per una sessantina di euro. Pero' ha il limite dei 120 Ah, per cui se effettivamente hai DUE batterie da 100 Ah collegate sempre in parallelo forse e' insufficiente (a batterie completamente scariche si rifiuterebbe di andare in modalita' "carica", e dovresti collegarne una alla volta. Tieni presente pero' che anche per una batteria sola, se completamente scarica, il tempo di ricarica sarebbe di 28 ore.) Dalle caratteristiche tecniche pero', per due batterie da 100 Ah in parallelo ti basterebbe il C7. Costa sui 140 euro, oggi lo trovi su Amazon in offerta per 90 euro: http://www.amazon.it/Bosch-018999907.../dp/B0040720YS anche con lui, comunque, per ricaricare una batteria da 200 Ah completamente scarica, servono 32 ore. TRu-TS buon vento e cieli sereni |
Re: Scegliere "caricabatterie"
Il giorno venerd́ 31 ottobre 2014 11:50:35 UTC+1, Gianfranco ha scritto:
> Ciao a tutti, > > mi scuso per i termini scorretti ma non me ne intendo. Spero di > spiegarmi in maniera comunque sufficiente. :-) > > Ho a bordo un impianto vetusto ma funzionante, alimentato da due > batterie a gel da 100Ah (credo) ciascuna ed un "caricabatterie" a 220V > che credo risalga alla seconda guerra punica. > > Il problema e' che quando le batterie son giu' il caricabatterie si > disarma molto spesso, un interruttore a molla salta e va premuto a mano, > cosi' non si puo' lasciare la barca "in carica" e tornare il giorno > dopo ma e' necessaria una continua guardia al nottolino con fastidio e > perdita di tempo. :-/ > > Mi servirebbe un caricabatterie decente che non si disarmi cosi' > spesso (o che si riarmi da solo) e che magari sia un po' piu' efficiente > di quello che ho adesso. Mi avevate anche parlato di "desolfatazione" > che non so cosa significhi ma penso sia una bella cosa. > > Avete indicazioni in merito per l'acquisto? Modelli, marche, link, > consigli? :-) > > Un saluto e buon halloween, > > -- > Gianfranco Bertozzi Sulla mia Elimor, che ha due batterie da 75 Ah, e' installato questo modello: http://www.uship.fr/chargeur-ctek-12...l#.VFSPvjmp0c0 Ciao! Luciano Salerno |
Re: Scegliere "caricabatterie"
On Fri, 31 Oct 2014 22:57:31 +0100, Tommaso Russo, Trieste wrote:
Ciao, e grazie a entrambi per i link e le informazioni. Parlo da ignorante, quindi perdonatemi se tiro degli sfondoni: non sono un po' troppo piccoli per il servizio che devon fare? Quello che ho adesso e' un bel ciocco, sia come dimensioni che come peso... penso abbia almeno una 15ina d'anni se non di piu', quindi forse e' normale. :-) E la "desolfatazione" e' una cosa utile o si puo' sorvolare? I tempi di ricarica non sono un problema: se il caricabatterie si riarma invece di staccarsi, basta collegare la barca alla 220V due giorni prima e tornare a batterie cariche! :-D Un saluto a tutti e grazie ancora, -- Gianfranco Bertozzi |
Re: Scegliere "caricabatterie"
Il 02/11/2014 11:30, Gianfranco ha scritto:
> On Fri, 31 Oct 2014 22:57:31 +0100, Tommaso Russo, Trieste wrote: > > Ciao, > > e grazie a entrambi per i link e le informazioni. Figurati, io ti sono debitore a vita per una boccetta di aceto balsamico che goccia a goccia mi e' durato piu' di un anno :-) > Parlo da ignorante, > quindi perdonatemi se tiro degli sfondoni: non sono un po' troppo > piccoli per il servizio che devon fare? Allora, io te ne ho fatti vedere 2, i Bosch C3 e C7, e Luciano altri due, i ctek m45 e m100. I due piu' piccoli (C3 e M45, da circa 60 euro) vanno benissimo se puoi caricare una batteria alla volta. I due piu' grandi (C7 e M199, sui 140 euro salvo offerte) vanno benissimo anche se le due batterie sono collegate permanentemente in parallelo. > Quello che ho adesso e' un bel > ciocco, sia come dimensioni che come peso... penso abbia almeno una 15ina > d'anni se non di piu', quindi forse e' normale. :-) Certo! Ti ricodi quando pesavano i caricabatteria per cellulari di 10-15 anni fa? Minimo 150 - 200 grammi, perche' contenevano un trasformatore con tanto di nucleo in ferro. Quelli di oggi pesano fra i 25 e i 30 grammi, perche' contengono solo semiconduttori per il raddrizzamento e la limitazione di corrente. Stesso discorso per i caricabatteria a 12 V, quelli he hai visto contengono anche un microchip intelligente che capisce se sbagli la polarita', riconoscono da quanti volt e' la batteria, erogano esattamente la corrente necessaria e se sei bravo e gentile ti fanno anche il caffe'. Piuttosto, per darti qualche indicazione in piu' sul fatto che ti possano bastare i piccoli o ti servano i grandi dovresti dirci anche qualcosa di piu' su COME SONO COLLEGATE le due batterie. Ma non ti ha detto niente la mamma (del Jamaica, il precedente proprietario)? Io ci scommetto che da qualche parte in barca hai uno staccabatterie, cioe' un interruttore a quattro posizioni: OFF, batt.1, batt.2 , BOTH(entrambe). Non so pero' se le due batterie sono assolutamente simmetriche, o se una e' usata solo per il motore e l'altra per le luci e i servizi. Cerca di informarti, o di recuperare uno schema elettrico. In che posizione tieni lo staccabatterie durante la navigazione a motore? E a vela? > E la "desolfatazione" e' una cosa utile o si puo' sorvolare? Boh... e' una rigenerazione. Quando una batteria e' spompata, o ha un elemento in corto ed e' da buttare, o e' solfatata e si puo' rigenerare, per durare ancora uno o due anni. Se conosci qualcuno che la fa, prima di buttare la batteria e comprarne una nuova, ti conviene portargliela e chiedergli 1) se si puo' fare, 2) quanto costa. Se il costo e' sotto il 20% di una nuova vale la pena. La desolfatazione SISTEMATICA (ogni anno o due anni) come misura preventiva per aumentarne la durata ha senso se la batteria e' usata, e pesantemente, ogni giorno o quasi. Non mi pare sia il caso tuo :-) Ciao! -- TRu-TS buon vento e cieli sereni |
Re: Scegliere "caricabatterie"
On Mon, 03 Nov 2014 22:49:55 +0100, Tommaso Russo, Trieste wrote:
Ciao, > Figurati, io ti sono debitore a vita per una boccetta di aceto > balsamico che goccia a goccia mi e' durato piu' di un anno :-) Ma prego, e' un piacere sapere che t'e' piaciuto. Se ne vuoi ancora non hai che da chiedere, non ti far scrupoli... :-) ... anche perche' non sono io, quello che produce l'aceto balsamico, e' Massimo! :-D >> ciocco, sia come dimensioni che come peso... penso abbia almeno una 15ina >> d'anni se non di piu', quindi forse e' normale. :-) > Certo! Ti ricodi quando pesavano i caricabatteria per cellulari di 10-15 > anni fa? Minimo 150 - 200 grammi, perche' contenevano un trasformatore Capito. Mi ero impressionato dalla differenza di "stazza" degli accrocchi, in effetti con l'elettronica le cose son cambiate di molto. Quello che ho adesso somiglia a quegli stabilizzatori delle vecchie TV in b/n ma e' normale che dopo cosi' tanto tempo abbiano inventato di meglio. Dovevo arrivarci da solo. :-) > Piuttosto, per darti qualche indicazione in piu' sul fatto che ti > possano bastare i piccoli o ti servano i grandi dovresti dirci anche > qualcosa di piu' su COME SONO COLLEGATE le due batterie. Ma non ti ha Questo in effetti mi manca. La mamma del Jamaica (persona molto seria che si e' prodigata a lungo per insegnarci le cose, e ancora sentiamo e vediamo spesso) mi spiego' molto ma non l'impianto elettrico delle batterie, se non in generale: lo staccabatterie l'abbiamo e in navigazione la mamma ci ha consigliato di usare "una" batteria (mai il "both") in modo da aver l'altra di rispetto. La cosa funziona sia che usiamo "1" che "2", il che mi fa pensare che le due batterie siano isolate tra loro ma che non ci sia un circuito personalizzato per separare motore e servizi. Credo, son quasi certo, che anche il caricabatterie carichi la batteria selezionata (o "both" ovviamente). Appena riesco a tornare a bordo (nei prossimi giorni sicuramente) ci do' un'occhiata poi magari ti faccio sapere. :) >> E la "desolfatazione" e' una cosa utile o si puo' sorvolare? > > Boh... e' una rigenerazione. Quando una batteria e' spompata, o ha un > elemento in corto ed e' da buttare, o e' solfatata e si puo' rigenerare, Capito. Pensavo che la desolfatazione venisse fatta in automatico dal caricabatterie, non che la batteria andasse portata dal batteriologo (o come si chiama). :-) > preventiva per aumentarne la durata ha senso se la batteria e' usata, e > pesantemente, ogni giorno o quasi. Non mi pare sia il caso tuo :-) Decisamente no. Quest'anno avremo preso il Jamaica 10 volte se va bene. L'essersi riprodotti non ha aiutato. ;-) Un saluto e grazie ancora! -- Gianfranco Bertozzi |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14.11.36. |
Basato su: vBulletin versione 3.5.4
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana a cura di: Downloadgratuito.net
www.ForumViaggiare.com
Ad Management by RedTyger