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Vecchio 08-04-2007, 00.48.58
Kappas
 
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Predefinito Re: Norvegia 2007 , il ritorno (RECE)

Norvegia, 23 marzo - 4 aprile 2007, il ritorno ( RECE )

* PARTE SECONDA *






KIRKENES. E' il 30 marzo 2007. Il paesino - al confine con
la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
ricorrendo ad uno scambio casa .

Regno di Norvegia, ci rivedremo !!


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Vecchio 08-04-2007, 00.48.58
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Norvegia, 23 marzo - 4 aprile 2007, il ritorno ( RECE )

* PARTE SECONDA *






KIRKENES. E' il 30 marzo 2007. Il paesino - al confine con
la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
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Norvegia, 23 marzo - 4 aprile 2007, il ritorno ( RECE )

* PARTE SECONDA *






KIRKENES. E' il 30 marzo 2007. Il paesino - al confine con
la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
ricorrendo ad uno scambio casa .

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Norvegia, 23 marzo - 4 aprile 2007, il ritorno ( RECE )

* PARTE SECONDA *






KIRKENES. E' il 30 marzo 2007. Il paesino - al confine con
la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
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la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
ricorrendo ad uno scambio casa .

Regno di Norvegia, ci rivedremo !!


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  #6  
Vecchio 08-04-2007, 00.48.58
Kappas
 
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Predefinito Re: Norvegia 2007 , il ritorno (RECE)

Norvegia, 23 marzo - 4 aprile 2007, il ritorno ( RECE )

* PARTE SECONDA *






KIRKENES. E' il 30 marzo 2007. Il paesino - al confine con
la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
ricorrendo ad uno scambio casa .

Regno di Norvegia, ci rivedremo !!


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Norvegia, 23 marzo - 4 aprile 2007, il ritorno ( RECE )

* PARTE SECONDA *






KIRKENES. E' il 30 marzo 2007. Il paesino - al confine con
la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
ricorrendo ad uno scambio casa .

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Norvegia, 23 marzo - 4 aprile 2007, il ritorno ( RECE )

* PARTE SECONDA *






KIRKENES. E' il 30 marzo 2007. Il paesino - al confine con
la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
ricorrendo ad uno scambio casa .

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Norvegia, 23 marzo - 4 aprile 2007, il ritorno ( RECE )

* PARTE SECONDA *






KIRKENES. E' il 30 marzo 2007. Il paesino - al confine con
la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
ricorrendo ad uno scambio casa .

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Norvegia, 23 marzo - 4 aprile 2007, il ritorno ( RECE )

* PARTE SECONDA *






KIRKENES. E' il 30 marzo 2007. Il paesino - al confine con
la Russia (Siberia) - è del tutto insignificante (se non
squallido), ma ci si ferma in funzione delle escursioni
(consiglio di prenotare assolutamente quelle per il primo ed
il secondo giorno , se nn volete rischiare di sprecare
tempo a vuoto).

Clima come da noi in alta montagna, indispensabile un
abbigliamento in pile, microfibra, Gore-Tex, scarponcini da
trekking in Gore-Tex; il freddo (secco) non è una
preoccupazione, mentre lo è il vento , che, quando spira,
arriva direttamente dal Polo e vi colpisce "senza se e senza
ma"

Le Agenzie che organizzano le escursioni vi prestano
l'abbigliamento speciale, con cui vi sentirete dei marziani e
che vi permetterà di non bagnarvi e di non sentire né vento
né freddo. Tutte le escursioni partono e terminano dal
vostro albergo

La bellezza dell'entroterra (Lapponia Norvegese) toglie il
respiro: sembra di essere in Alaska, laghi e fiordi gelati
( ancora 30-40 centimetri di spessore ghiaccio a fine
marzo) , monti innevati, foreste incontaminate, orsi e aquile,
acque pescose, il granchio più grosso del mondo ("King Crab"),
pochissima gente in giro . La zona più bella è la
Pasvikdalen, alle spalle di Kirkenes, incuneata fra la
Finlandia e la Russia .

Io ho fatto le seguenti escursioni
1) Primo gg, in motoslitta alle miniere, con la Pasvikturist.
Consiglio di scegliere - come ho fatto io - l'opzione di una
persona sola per motoslitta , così voi guiderete la vostra
(non dimenticate a casa la patente di guida , anche se non
ve la chiederanno, non si sa mai, in teoria è
obbligatoria) ; Il percorso , impegnativo, metterà a dura
prova la vostra abilità di guidatori (in erba) della
motoslitta, in compenso imparerete in fretta. Un po' bruschi
i tipi della Pasvikturist
2) Secondo giorno , Safari al Granchio Reale , con Arctic
Adventure Resort. Bella escursione, organizzata da una
coppia molto fine e cordiale (lui pesca i King Crabs
immergendosi con la muta e le bombole sotto il ghiaccio, lei
poi cucina le prede), la consiglio senz'altro. Comprende
un giro panoramico in pullmino , un giro in motoslitta,
l'assistere alla pesca, rappresentazione multimediale, lo
spuntino a base di granchio nella bella casa dei due
organizzatori , servito con finezza e cortesia , se non vi
piace il granchio, basta dirlo prima, la gentile Signora
Monica vi cucina altro
3) Terzo giorno: Safari Husky e sauna tradizionale, con Taiga
Husky Taiga Duodji. Lunga e stupenda escursione nella
Pasvikdalen: consiglio di scegliere - come ho fatto io -
l'opzione per cui avrete una slitta da guidare tutta per
voi . I cordiali e amichevoli organizzatori vi insegneranno
ad imbracare i cani e a guidare la slitta. Io l'ho fatta
sotto una nevicata, che ha reso tutto più bello. Comprende
una sauna in baita nel cuore della foresta , nudi nella
neve, caffè e spuntino. Poche cose vi scalderanno il cuore
come il contatto con questi magnifici cani, che tanto danno
e poco chiedono, se non una razione di cibo e una carezza
sulla testa. Guardando i loro scodinzolii, ascoltando i loro
latrati ed ululati primordiali, osservando gli strattoni di
impazienza perché non vedono l'ora di partire,
abbracciandoli forte, penserete, forse , a quanto è (anche se
solo involontariamente) viziato il vostro cane di casa.
Attenzione che la slitta parte di colpo, con stratto
brusco, per cui state bene attaccati (una mano deve rimanere
ben salda sulla presa). Tornerete ubriachi dalla stanchezza
ma contenti come poche volte in vita vostra

OSLO. 2 - 4 aprile 2007 . Dopo tutto quanto sopra, Oslo non
dice granchè (probabilmente non direbbe granchè in ogni
caso ) . Comunque, molto meglio Budapest, per fare un
raffronto . Veloce e comodissimo il collegamento Gardermoen -
Stazione Centrale con il Flytoget. Città piccolina, piena di
luce e di movimento. Ho visitato alcuni punti fissi (la
fortezza, il famoso parco delle Statue, ecc). Per mangiare
senza farsi mangiare il portafoglio, un ottimo compromesso
sono i ristoranti della catena EGON. Ci sono poi alcune
buone Konditorei, ma sognatevi i dolci che ci sono in
Austria

IL CONSIGLIO: viaggio purtroppo costoso, da fare solo se
siete veramente motivati per il nord, la neve, l'acqua, la
natura, l'aria aperta. Vi troverete bene se amate già la
montagna, gli stati alpini come l' Austria, se avete un
buon abbigliamento tecnico-sportivo, se vi piace la cucina
del nord, se siete informali e amate la libertà, se avete
buona confidenza con i cani

LO SCONSIGLIO: non ordinate neppure un bicchiere di vino,
neppure del più semplice e comune, se non siete
assolutamente certi di voler spendere a cuor leggero quello
che vi verrà chiesto di pagare. Una bottiglia di vino, al
ristorante, costa mediamente 40 Euro. Latino avvisato...........

L'AVVERTIMENTO: tra la camera e il bagno c'è sempre un
maledetto scalino, magari anche due. Ricordatevi se vi
alzate di notte, altrimenti farete poi la conoscenza con
raffinate cure odontoiatriche ...

IL GIOIELLO CHE VI PORTATE A CASA: lo sguardo dell' huskie
capomuta quando, nell'affrontare le salite, ad un certo punto
si gira e vi guarda negli occhi, facendovi capire che è
richiesto il vostro contributo di spinta : queste sono le
cose che vi scalderanno il cuore

Adesso son qui che tiro le somme. Le zone più belle, per
me, sono Tromso , la Regina del Nord (bella sia la città
che l'entroterra) e la Lapponia; meglio l'inverno-primavera
dell'estate. Disponibile a tornare presto , magari anche
ricorrendo ad uno scambio casa .

Regno di Norvegia, ci rivedremo !!


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